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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 85727/2016 del 11/03/2016
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 11/03/2016
   
INDIRIZZO VIA DI RAVONE N. 20
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento modifiche prospettiche per recupero di s.a. realizzazione di cappotto esterno e installazione manufatti pertinenziali nell' immobile ad uso U1 in via Ravone 20
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 88611/2016 del 15/03/2016
OGGETTO: Comune di Bologna - richiesta di documentazione integrativa


PG N. 130169/2016 del 20/04/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 14/04/2016) - Integrazione di documentazione a seguito di richiesta


PG N. 163909/2016 del 16/05/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 11/05/2016) - integrazione e sostituzione di documenti a seguito parere contrario della Cqap 03.05.2016


PG N. 190313/2016 del 31/05/2016
OGGETTO: Trasmissione documentazione per parere alla Soprintendenza, via di ravone 20


PG N. 214059/2016 del 21/06/2016
OGGETTO: Espressione di parere favorevole in riferimento al PG 85727/2016


PG N. 216136/2016 del 23/06/2016
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 222877/2016 del 29/06/2016
OGGETTO: Integrazione di documentazione - R: POSTA CERTIFICATA: RICHIESTA ASSOLVIMENTO DI IMPOSTA DI BOLLO IN MODO VIRTUALE RIF. PG 85727/2016

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 03/05/2016 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale. La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto la chiusura del portico nel prospetto ovest inserisce una tipologia di oscuranti esterni non idonee alle caratteristiche documentali dell'edificio e ritiene inoltre che il gazebo ed il box attrezzi con pergolato collegato aumentino il disordino compositivo della corte pertinenziale.

Commissione Integrata - seduta del 17/05/2016 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di cappotto esterno sulle facciate, la chiusura del portico con realizzazione di nuove forometrie, oltre all'installazione di pertinenze nell'area cortiliva dell'edificio residenziale quali gazebo e box per ricovero attrezzi, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, viste le integrazioni del 16/05/2016 P.G. 163909/2016, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.