Iperbole - la rete civica di bologna facebook twitter instagram youtube telegram
      
| home | assistenza |  

 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 246610/2015 del 05/08/2015
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 05/08/2015
   
INDIRIZZO VIA DEL PICCHIO N. 4 INTERNO 0
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in TAMPONAMENTO DI UN LATO DEL PORTICATO ENTRO SAGOMA E SEDIME DEL FABBRICATO - REALIZZAZIONE DI N° 6 CANCELLINI PEDONALI - INSTALLAZIONE DI UNA RECINZIONE INTERNA - TAMPONAMENTO DI PORTAFINESTRA - REALIZZAZIONE DI INFERIATE METALLICHE ANTINTRUSIONE in unità ad uso U1 piano TERRA
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 247652/2015 del 06/08/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 06/08/2015) - Relazione paesaggistica integrativa


PG N. 273776/2015 del 09/09/2015
OGGETTO: Trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, via del picchio 4


PG N. 329017/2015 del 26/10/2015
OGGETTO: Espressione di parere Soprintendenza


PG N. 331430/2015 del 27/10/2015
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 333147/2015 del 28/10/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione -assolvimento imposta di bollo rif. p.g. n. 246610/2015 - 05/08/2015

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 01/09/2015 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la chiusura del porticato esclusivo mediante tamponatura in muratura per ampliamento del vano soggiorno, installazione di n. 3 inferriate metalliche di colore grigio alle bucature dell'unità abitativa, installazione di recinzione in rete metallica plastificata romboidale a delimitazione dell'area di pertinenza, di n. 3 cancellini metallici con rete metallica plastificata romboidale di colore verde e di n. 3 cancellini metallici con candele verticali di colore grigio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che i cancelletti di chiusura di tutte le aree siano realizzati color testa di moro e che la recinzione del giardino sia opportunamente mitigata con siepi di varie specie .