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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 128961/2015 del 05/05/2015
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 05/05/2015
   
INDIRIZZO VIA ANTONIO STOPPANI N. 13 INTERNO 0
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di realizzazione di una piattaforma elevatrice per abbattimento barriere architettoniche da realizzarsi in Via Antonio Stoppani n. 13
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 138280/2015 del 11/05/2015
OGGETTO: Sospensione del procedimento per richiesta documentazione integrativa


PG N. 175425/2015 del 09/06/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 06/06/2015) - Richiesta integrazione Prot. 138280/2015 - 11/05/2015


PG N. 175430/2015 del 09/06/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 09/06/2015) - Richiesta di aggiornamento domanda


PG N. 226969/2015 del 17/07/2015
OGGETTO: trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, via Stoppani 13


PG N. 248523/2015 del 07/08/2015
OGGETTO: Espressione di parere Soprintendenza


PG N. 261046/2015 del 27/08/2015
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 266023/2015 del 02/09/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 29/08/2015) - Richiesta del 27 agosto 2015 11:29:15 CEST

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 23/06/2015 Motivo: all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di una piattaforma elevatrice esterna al fabbricato per il superamento delle barriere architettoniche, sul prospetto Nord-Est, costituita da una struttura metallica verniciata color bianco grigiastro (RAL 9002) tamponata con pannelli in vetro trasparente e di una struttura di protezione dello sbarco al piano terzo in profilati metallici verniciati color verde foglia ( RAL 6002 ) coperta con vetro trasparente e parzialmente tamponata con pannelli vetrati, oltre a modeste modifiche prospettiche quali riduzione della larghezza dei portoncini di ingresso ai piani primo e secondo e trasformazione della finestra al terzo piano in portafinestra,, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Commissione Integrata - seduta del 07/07/2015 Motivo: La CQAP, a rettifica di mero errore materiale del parere già formulato: L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di una piattaforma elevatrice esterna al fabbricato per il superamento delle barriere architettoniche, sul prospetto Nord-Est, costituita da una struttura metallica verniciata color bianco grigiastro (RAL 9002) tamponata con pannelli in vetro trasparente e di una struttura di protezione dello sbarco al piano terzo in profilati metallici verniciati color verde foglia ( RAL 6002 ) coperta con vetro trasparente e parzialmente tamponata con pannelli vetrati, oltre a modeste modifiche prospettiche quali riduzione della larghezza dei portoncini di ingresso ai piani primo e secondo e trasformazione della finestra al terzo piano in portafinestra, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.