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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 25832/2015 del 30/01/2015
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 30/01/2015
   
INDIRIZZO VIA DELLA FRASCA N. 25 INTERNO 0
   
OGGETTO Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per opere configurabili di demolizione con ricostruzione, associate alla fruizione degli ampliamenti premiali del 20% del volume totale esistente legittimo (Vte), come previsto al comma 3 dell’art. 56 del RUE vigente e adottato, da realizzarsi in via della Frasca 25, già Vicolo del Bosco 5/9.
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 27510/2015 del 02/02/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione


PG N. 78941/2015 del 19/03/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 18/03/2015)


PG N. 100681/2015 del 10/04/2015
OGGETTO: trasmissione documentazione alla Soprintendenza per parere, via della frasca 25


PG N. 134252/2015 del 07/05/2015
OGGETTO: Espressione di parere favorevole


PG N. 139595/2015 del 12/05/2015
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica


PG N. 162330/2015 del 27/05/2015
OGGETTO: Integrazione di documentazione (pervenuta da Scrivania del Professionista il 25/05/2015) - assolvimento bollo in fase di rilascio

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 03/02/2015 Motivo: La Commissione per poter esprimere un parere, richiede un incontro con il progettista.

Commissione Integrata - seduta del 12/02/2015 Motivo: Sentiti i progettisti l'Arch. Dall'olio e l'Arch. Raspanti, la Commissione chiede: - che nel prospetto nord venga eliminato il balcone e sostituito con un elemento pensilina da valutarsi; - nel prospetto sud il balcone presente nel primo piano venga portato a filo facciata per ricreare una loggia ad angolo; - nel prospetto est il balcone dovrà essere prolungato fino al termine della parete. Si chiede inoltre che le ringhiere di protezione dei balconi siano portate a filo del pavimento. Relativamente alla sistemazione esterna, si chiede di approfondire meglio il tema della scala esterna e del muro di contenimento del lato sud che dovrà essere opportunatamente mitigato con elementi naturali.

Commissione Integrata - seduta del 24/03/2015 Motivo:

L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, posto nella prima periferia a sud-est, tra la via Toscana e il versante collinare. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la demolizione e ricostruzione dell'edificio composto da tre unità abitative con ampliamento del 20% del volume totale legittimo con gli incentivi previsti dall'art. 56 del RUE per il conseguimento dei livelli prestazionali di eccellenza, realizzazione di piano interrato in parte fuori dall’area di sedime, installazione di impianto fotovoltaico e solare-termico sulla copertura, oltre alla sistemazione dell'area cortiliva di pertinenza con modifica delle pavimentazioni, realizzazioni di gradonature e sistemazione del verde, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione, viste le integrazioni del 19/03/2015 P.G. 78941/2015, esprime parere favorevole all'intervento.