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PROTOCOLLO |
N. 27377/2014 del 30/01/2014 |
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PROCEDIMENTO |
autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata |
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STATO |
Rilasciata |
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DATA INIZIO |
30/01/2014 |
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INDIRIZZO |
VIA BRUSCHETTI ( Civico da definire ) |
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OGGETTO |
Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata per la demolizione di rilevato ferroviario e demolizione di monolite in calcestruzzo nell'area denominata "ex Asta Lavino" |
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ALTRI PROTOCOLLI |
PG N. 41005/2014 del 12/02/2014 OGGETTO: Proposta di accoglimento
PG N. 67123/2014 del 04/03/2014 OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica
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PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 04/02/2014
Motivo:
Esce l'Architetto Simone.
L’intervento proposto interessa un’area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’area forestale – boschi, nell’area di proprietà di Ferrovie, nell’Ambito pianificato consolidato per infrastrutture.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo di un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
- valutato che l’intervento per la demolizione di rilevato ferroviario e demolizione di monolite in calcestruzzo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta, permette di valutare e considerare che l’intervento per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non produca effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area già fortemente compromesso.
Ritiene l’intervento congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e corretto nell’inserimento nel contesto ambientale in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Rientra l'Architetto Simone. |
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