Iperbole - la rete civica di bologna facebook twitter instagram youtube telegram
      
| home | assistenza |  

 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 328509/2013 del 20/12/2013
   
PROCEDIMENTO autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 20/12/2013
   
INDIRIZZO VIA SIEPELUNGA N. 46
   
OGGETTO Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di modifiche esterne al fabbricato quali rifacimento balaustra del lastrico in copertura, modifica di alcune aperture e della tinteggiatura esterna, installazione di una nuova piattaforma con struttura metallica e pavimentazione in doghe di legno oltre alla realizzazione di modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva mediante realizzazione di scala esterna e modifica alla pavimentazione esterna in variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 182797/2012
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 34646/2014 del 06/02/2014
OGGETTO: Richiesta di proroga di giorni 45 x consegna documentazione integrativa richiesta


PG N. 87016/2014 del 24/03/2014
OGGETTO: istanza di ulteriore proroga per consegna documentazione integrativa richiesta.


PG N. 135222/2014 del 09/05/2014
OGGETTO: Integrazione di documentazione in rif. il pg. 328509/2014


PG N. 172587/2014 del 11/06/2014
OGGETTO: Proposta di provvedimento


PG N. 213781/2014 del 22/07/2014
OGGETTO: Rilascio autorizzazione paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 05/06/2014 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico caratterizzato da singoli edifici perlopiù di carattere storico architettonico e/ o documentale posti all’interno di giardini pertinenziali arricchiti dalla presenza di numerose alberature, posto subito a ridosso della zona Murri Alta ; Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - vista l’Aurotizzazione rilasciata dalla Soprintendenza in data 07/05/2014 ai sensi dell’Art. 21 comma 4 del DLgs 42/2004; - visti i caratteri antropici, del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento per la realizzazione, in variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 182797/2012, di modifiche prospettiche all’edificio quali sostituzione della balaustra del lastrico in copertura, modifica di alcune aperture e della tinteggiatura esterna da giallo a giallo paglierino chiaro con il mantenimento delle cornici e dei decori color arenaria, installazione di una nuova piattaforma con struttura metallica e pavimentazione in doghe di legno oltre alla realizzazione di modifiche alla sistemazione dell'area cortiliva mediante realizzazione di scala esterna e modifica alle pavimentazioni precedentemente autorizzate sia per forma che per materiali, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.