PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 29/10/2013
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 comma 1 lett. c del D.Lgs. 42/04 e s.m.i., in quanto ricompresa nella fascia di 150 m dall’argine del fiume Reno, localizzato nell’Ambito pianificato consolidato per infrastrutture, localizzato nei pressi dell’alveo del fiume Reno, in una zona caratterizzata dalla presenza di grandi infrastrutture viarie quali autostrada, tangenziale e ferrovia ed insediamenti urbani a destinazione mista, prevalentemente artigianale,
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
-della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
-della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
-della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri fortemente degradati, dalla presenza dell’attività estrattiva e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per l’ampliamento dell’area di cava e la modifica al progetto di rinaturalizzazione che comporterà la realizzazione di un’ampia fascia boscata, non inciderà, al termine dei lavori di coltivazione della cava stessa, in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle opere di rinaturalizzazione mediantemessa a dimora di piante arboree ed arbustive non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo fluviale.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
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