PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 03/09/2013
Motivo:
Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 10 ottobre 1960 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto:
- si ritiene la dimensione dello sporto sproporzionato alle dimensioni dell'edificio, anche in relazione a quelli circostanti;
- si ritiene inoltre non coerente con la fisionomia dell'edificio l'utilizzo della trave a legno a vista.
Commissione Integrata - seduta del 01/10/2013
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- vista la nuova soluzione progettuale integrata in data 20/09/2013 Pg. 238954/2013;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della copertura con struttura in legno idonea a farne un tetto ventilato con contestuale ampliamento dello sporto di gronda, modifica del manto di copertura da coppi a tegole marsigliesi e modifica con spostamento dei lucernari esistenti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto pedecollinare urbano e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. |