PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 02/07/2013
Motivo:
Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 4 febbraio 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica, in quanto l’intervento come proposto non riporta una adeguata motivazione sulla scelta progettuale e di conseguenza di eventuali soluzioni atte a mitigarne ovvero integrare l’impatto paesaggistico, producendo un peggioramento della qualità paesaggistica della zona sottostante a tutela.
Commissione Integrata - seduta del 03/09/2013
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- viste le nuove soluzioni progettuali pervenute in data 25/07/13 Pg 195365/2013 ed in data 30/08/2013;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che la soluzione progettuale identificata nella relazione paesaggistica come soluzione n.2 per la realizzazione di un nuovo impianto per la telefonia mobile da posizionarsi sulla canna fumaria esistente, non produce un peggioramento della qualità paesaggistica complessiva dei luoghi
- considerato che il processo progettuale seguito, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri dell’edificio già a vocazione tecnologica e non produce ulteriori effetti di alterazione del contesto paesaggistico e dell’area;
- pertanto l’intervento risulta sostenibile con i valori riconosciuti dal vincolo, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo stesso.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
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