|
|
|
|
PROTOCOLLO |
N. 1101/2012 del 03/01/2012 |
|
|
PROCEDIMENTO |
domanda accertamento compatibilità paesaggistica |
|
|
STATO |
Rilasciata |
|
|
DATA INIZIO |
03/01/2012 |
|
|
INDIRIZZO |
VIA DEGLI SCALINI N. 3 / 5 |
|
|
OGGETTO |
Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per difformità dalla Licenza Edilizia di costruzione dell'edificio pg. 4030/1956 consistenti nella chiusura di una loggia e opere interne nell'unità abitativa posta al piano quinto interno 13. |
|
|
ALTRI PROTOCOLLI |
PG N. 40915/2012 del 17/02/2012 OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e notifica ordinanza pagamento sanzione pecuniaria
PG N. 103117/2012 del 02/05/2012 OGGETTO: Comunicazione alla Procura di conclusione procedimento accertamento di compatibilità paesaggistica
PG N. 103140/2012 del 02/05/2012 OGGETTO: Rilascio accertamento compatibilità paesaggistica
|
|
|
PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 17/01/2012
Motivo:
L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto paesaggistico naturale caratterizzato da insediamento urbano.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri naturali del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella chiusura di una loggia e opere interne nell’unità abitativa posta al piano quinto, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico. |
|
|
|