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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 299539/2011 del 29/12/2011
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 29/12/2011
   
INDIRIZZO VIA DEGLI SCALINI N. 3 / 5
   
OGGETTO Accertamento di compatibilità paesaggistica per difformità dalla Licenza Edilizia di costruzione dell'edificio pg. 4030/1956 consistenti nella chiusura di una loggia e opere interne nell'unità abitativa posta al piano terzo interno 6
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 40292/2012 del 17/02/2012
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e ordinanza di pagamento sanzione pecuniaria


PG N. 64548/2012 del 15/03/2012
OGGETTO: Rilascio accertamento compatibilità paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 17/01/2012 Motivo: L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto paesaggistico naturale caratterizzato da insediamento urbano. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri naturali del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che le difformità consistenti nella chiusura di una loggia e opere interne nell’unità abitativa posta al piano terzo, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.