PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 05/07/2011
Motivo:
Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 167 D.Lgs. 42/04 e la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata,
la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi;
- preso atto della coerenza dell’opera realizzata agli obbiettivi del PSC e della ammissibilità della stessa rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- valutato che l’intervento realizzato non ha comportato interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di modifiche prospettiche rientranti nella manutenzione ordinaria e straordinaria consistenti nell’installazione di una pensilina in policarbonato traslucido, di inferriate metalliche di colore bianco, tendoni retrattili di colore grigio scuro e di una unità esterna per il trattamento aria sul balcone,
- considerato che i cambiamenti realizzati si sono integrati nel contesto paesaggistico senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi esistenti,
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi. |