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PROTOCOLLO |
N. 297930/2010 del 13/12/2010 |
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PROCEDIMENTO |
Art. 151 |
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STATO |
Rilasciata |
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DATA INIZIO |
13/12/2010 |
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INDIRIZZO |
VIA FERDINANDO MAGELLANO N. 29 |
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OGGETTO |
Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per la realizzazione di barriere fonoassorbenti, modifica del posizionamento di un cancello interno al piazzale, oltre all'adeguamento della rete fognaria nell’area cortiliva di pertinenza dell’edificio |
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ALTRI PROTOCOLLI |
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PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 21/12/2010
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, localizzato in prossimità del fiume Reno, nelle vicinanze dell’asse infrastrutturale della tangenziale-autostrada, in un contesto fortemente degradato dal punto di vista paesaggistico.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri fortemente degradati, e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di barriere fonoassorbenti, modifica del posizionamento di un cancello interno al piazzale, oltre all'adeguamento della rete fognaria nell’area cortiliva di pertinenza dell’edificio, non incide in maniera peggiorativa sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto urbano, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento. |
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