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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 293406/2010 del 06/12/2010
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Diniegata
   
DATA INIZIO 06/12/2010
   
INDIRIZZO VIA DEI COLLI N. 39
   
OGGETTO Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per l'installazione di impianto fotovoltaico a terra di capacità produttiva max di 19,92 kWp a servizio dell'attività agicola ed agrituristica nell'Azienda agricola "Fondo Belfiore di Fontana Fabio", oltre ad opere di mitigazione consistenti nella piantumazione di una siepe arborata
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 80424/2011 del 13/04/2011
OGGETTO: COMUNICAZIONE, AI SENSI DELL'ART.10 BIS DELLA L.241/90, DEI MOTIVI OSTATIVI ALL'ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA


PG N. 126392/2011 del 31/05/2011
OGGETTO: Memorie in riferimento all'art.10 bis L.241/90


PG N. 139159/2011 del 13/06/2011
OGGETTO: Diniego di autorizzazione paesaggistica Art. 159

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 21/12/2010 Motivo: L’intervento proposto interessa un’area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 che afferisce il DM 10 ottobre 1960, localizzata nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le componenti caratteristiche del territorio rurale. La Commissione: preso atto del progetto di realizzazione di un impianto fotovoltaico a terra e dell’impatto che lo stesso potrebbe avere, chiede per potersi esprimere di predisporre una cartografia della morfologia dei luoghi in cui si evidenzi l’influenza visiva dell’impianto proposto dai punti di visuale più significativi, con foto panoramiche e ravvicinate prese anche dal ciglio della strada. Si evidenzia che il fotoinserimento non pare rispondente alle reali dimensioni previste dell’impianto, inoltre la CQAP anticipa le sue perplessità circa l'inserimento di tali manufatti in zone di pregio paesaggistico, anche alla luce della Delibera Reg. del 6.12.2010 sull'individuazione delle aree idonee all'installazione di impianti di produzione mediante fonti di energia rinnovabili.

Commissione Integrata - seduta del 08/02/2011 Motivo: Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del DLgs. 42/04, vista la documentazione integrativa prodotta relativa al progetto proposto, la C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico DM 10 ottobre 1960 “…riconosciuto che la zona predetta, ricca di parchi pubblici e privati, di cospicuo interesse paesistico per la particolare ubicazione e per la flora, comprendente anche le caratteristiche località di Barbiano, San Vittore e Monte Donato, oltre a formare un quadro naturale di singolare bellezza panoramica costituisce un complesso di singolare valore estetico e tradizionale in cui l'espressione della natura si fonde mirabilmente con quella del lavoro umano, offrendo altresì numerosi punti di vista accessibili al pubblico dai quali si possono godere visuali di notevole interesse; è, quindi sottoposta a tutte le disposizioni contenute nella legge stessa...”; e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui al Piano Strutturale Comunale vigente che individua l’area nell’Ambito di particolare interesse paesaggistico ambientale, sistema della collina, “….è il sistema riconosciuto dalla lettura del paesaggio alla scala regionale e provinciale operata dai piani sovracomunali vigenti. La finalità è la tutela delle componenti peculiari (geologiche, morfologiche, ambientali, vegetazionali) del paesaggio della collina bolognese…(QN – PSC art. 13 comma 8 Sistema Della Collina); .…la cui finalità primaria della tutela è quella di mantenere, recuperare e valorizzare le loro peculiarità paesaggistiche ed ecologiche. …(QN – PSC art. 13 comma 10 Zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale). Di conseguenza la CQAP ritiene che le integrazioni presentate non siano sufficienti a superare le sue perplessità circa l'inserimento di tale manufatto nel paesaggio interessato. Pertanto anche alla luce della Delibera regionale 06/12/2010 che individua l'area interessata come non idonea all'installazione degli impianti fotovoltaici con moduli ubicati al suolo, esprime parere contrario.