Iperbole - la rete civica di bologna facebook twitter instagram youtube telegram
      
| home | assistenza |  

 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 262858/2010 del 29/10/2010
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 29/10/2010
   
INDIRIZZO VIA FONTI DI CASAGLIA N. 1
   
OGGETTO Richiesta di autorizzazione paesaggistica per modifiche prospettiche, cappotto,tinteggiatura, allargamento scala esterna oltre ad opere di sistemazione esterna consistenti in cancello pedonale,marciapiede e pavimentazioni.
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 09/11/2010 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. La Commissione: - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche modifiche prospettiche consistenti in esecuzione di cappotto esterno con modifica della tinteggiatura, sostituzione di finestre e portefinestre da legno color marrone scuro a legno/alluminio colore bianco, realizzazione di una apertura dotata di griglia esterna oltre ad opere di sistemazione esterna consistenti in realizzazione di una scaletta esterna, allargamento marciapiede esistente mediante esecuzione di soletta a sbalzo, apertura di un secondo accesso pedonale con conseguente realizzazione di un nuovo vialetto pedonale in porfido posato ad “Opus Incertum”, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio esistente, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela. - pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.