|
|
|
|
PROTOCOLLO |
N. 245996/2010 del 11/10/2010 |
|
|
PROCEDIMENTO |
domanda accertamento compatibilità paesaggistica |
|
|
STATO |
Rilasciata |
|
|
DATA INIZIO |
11/10/2010 |
|
|
INDIRIZZO |
VIA RIVABELLA N. 18 |
|
|
OGGETTO |
Domanda di accertamento compatibilità paesaggistica per opere realizzate in assenza di autorizzazione paesaggistica classificabili come opere di manutenzione straordinaria consistenti nella realizzazione di pavimentazioni esterne nell'area cortiliva e scala con terrazzo di arrivo al piano primo, canne fumerie e differenze propettiche nelle bucature esterne nell'edificio residenziale. |
|
|
ALTRI PROTOCOLLI |
PG N. 255522/2010 del 21/10/2010 OGGETTO: Integrazione di documentazione
PG N. 308141/2010 del 23/12/2010 OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e notifica sanzione pecuniaria
|
|
|
PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 09/11/2010
Motivo:
Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – Quartiere Giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente antropizzato.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri antropici del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che le difformità rispetto all’autorizzazione conseguita per modifiche prospettiche nell’edificio residenziale e sistemazione esterna dell’area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze ;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi. |
|
|
|
|