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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 116114/2010 del 10/05/2010
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 10/05/2010
   
INDIRIZZO VIA DEL POZZO N. 45
   
OGGETTO Accertamento di compatibilità paesaggistica per la realizzazione di una porzione di recinzione in difformità dal permesso di costruire pg 31185/2008 (suap)
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 265072/2010 del 03/11/2010
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e ordinanza sanzione pecuniaria

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 13/07/2010 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto interessa un manufatto compreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, localizzato nell'Ambito di valore naturale e ambientale, inserito in territorio rurale ed in prossimità del torrente Savena, in un contesto paesaggistico ancora in parte naturale. - preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esse contenute; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri naturali, e la assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento riguarda la realizzazione di una lieve porzione di recinzione in rete metallica e relativo cordolo in c.a. in difformità dal titolo edilizio e ricadente in zona di vincolo ambientale; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi.