PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 07/04/2010
Motivo:
Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del DLgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che:
L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955 inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano posto sul versante che dalla via Saragozza sale verso S. Luca, caratterizzato dalla presenza di edifici residenziale di varia tipologia, circondati da giardini privati, alcuni di valore testimoniale.
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esse contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento riguarda difformità estetiche dalla licenza originaria, per l’apertura di una finestra sul prospetto sud, la realizzazione di una scala aperta di accesso al piano primo fuori terra e l’apertura di un nuovo ingresso dall’esterno con relativa pensilina sovrastante sul prospetto est;
- considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica. |