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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 28912/2010 del 09/02/2010
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 09/02/2010
   
INDIRIZZO VIA DON LUIGI STURZO N. 2
   
OGGETTO autorizzazione paesaggistica per realizzazione di finestra a servizio di unità immobiliare ad uso abitativo
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 02/03/2010 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio pedecollinare in un contesto periurbano con insediamenti abitativi diffusi, posto lungo l’asse della strada provinciale Porrettana, ai piedi del Monte della Guardia, quasi in confine con il Comune di Casalecchio di Reno. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede la realizzazione di una finestra a servizio di unità immobiliare ad uso abitativo posta al piano secondo e terzo (sottotetto) in un edificio di interesse documentale del moderno; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica e con le norme ed i regolamenti comunali.