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PROTOCOLLO |
N. 9676/2010 del 18/01/2010 |
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PROCEDIMENTO |
Art. 151 |
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STATO |
Rilasciata |
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DATA INIZIO |
18/01/2010 |
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INDIRIZZO |
VIA DI S.LUCA N. 15 / 3 |
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OGGETTO |
installazione di pergolato in legno sul lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano terra e primo, oltre alla realizzazione di opere interne nell'unità e per la chiusura di un box auto al piano interrato dell'edificio |
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ALTRI PROTOCOLLI |
PG N. 59518/2010 del 08/03/2010 OGGETTO: Integrazione di documentazione
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PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 16/03/2010
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio collinare in un contesto ancora in gran parte naturale, collocato sul retro del portico che sale al Santuario di S.Luca, e in vista della valle del Rio Meloncello.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale ), e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC (Piano Strutturale Comunale) e del RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio);
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri naturali peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento prevede l’installazione di un pergolato in legno sul lastrico solare di proprietà esclusiva dell'unità abitativa posta al piano terra e primo, oltre alla realizzazione di opere interne nell'unità e per la chiusura di un box auto al piano interrato dell'edificio;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica e con le norme ed i regolamenti comunali. |
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