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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 7328/2010 del 14/01/2010
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 14/01/2010
   
INDIRIZZO VIA DI CASAGLIA N. 79
   
OGGETTO autorizzazione paesaggistica per modifica ad autorimessa interrata (riduzione dimensioni) e relativo percorso in variante alla AP n° 83952/2007
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 16/02/2010 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito DM 10 ottobre 1960, inserito in territorio collinare in un contesto ancora in gran parte naturale e coltivato, che vede la presenza di insediamenti sparsi già agricoli, collocato a sud di Monte Pradone, nei pressi si trova il Parco Cavaioni. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale - PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri ancora in parte naturali peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche poco rilevanti però, per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede modifiche ai percorsi e alla sistemazione dell’area interessata comprese le nuove piantumazioni, in variante alla autorizzazione paesaggistica PGn.83952/07, che prevedeva la realizzazione di autorimessa e cantine completamente interrate e i relativi percorsi di accesso; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’area interessata; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e con le norme ed i regolamenti comunali.