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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 314288/2009 del 28/12/2009
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 28/12/2009
   
INDIRIZZO VIA PORRETTANA N. 40 / 3
   
OGGETTO autorizzazione paesaggistica per lievi modifiche esterne in variante alla AP n° 302317/08
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 02/02/2010 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio pedecollinare ai piedi della collina di S.Luca e in prossimità della Strada Porrettana, in un contesto urbanizzato, posto ai margini dell’edificato, sviluppatosi nel secondo dopoguerra del secolo scorso. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede la realizzazione di opere non eccessivamente invasive in quanto trattasi di lievi modifiche estetiche ai prospetti dell’edificio oltre ad opere esterne nell’area cortiliva di pertinenza in variante alla Autorizzazione paesaggistica P.G. 302317/08 ; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto per l’uso di materiali e di colori conformi alle preesistenze; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area con le norme ed i regolamenti comunali.