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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 281563/2009 del 16/11/2009
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 16/11/2009
   
INDIRIZZO VIA DI CASAGLIA N. 65 / 17
   
OGGETTO 2009 Agenda Web: Accertamento di compatibilità paesaggistica con contestuale presentazione di DIA per opere configurabili come manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia.
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 39323/2010 del 17/02/2010
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica + pagamento sanzione pecuniaria


PG N. 54333/2010 del 02/03/2010
OGGETTO: Richiesta di revisione sanzione pecuniaria


PG N. 90879/2010 del 15/04/2010
OGGETTO: rettifica di comunicazione compatibilità paesaggistica e ordinanza di pagamento sanzione pecuniaria.

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 01/12/2009 Motivo: Le opere eseguite, interessano un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/10/1960, inserito in territorio collinare, in un contesto ancora in parte naturale, dove il paesaggio agricolo di collina si alterna a parchi ornamentali, con insediamenti abitativi sparsi, che vede anche la presenza di zone incolte e boschi spontanei. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale -PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Strutturale Comunale - PSC e del Regolamento Urbanistico Edilizio - RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento realizzato, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri ancora in parte naturali, peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento eseguito ha comportato modifiche estetiche su tutti i fronti, unitamente a modifiche nella distribuzione degli spazi interni e al percorso esterno fronte strada; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; - ritiene l’opera realizzata compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area, per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e riconosce infine, la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.