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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 247164/2009 del 06/10/2009
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 06/10/2009
   
INDIRIZZO VIA TOSCANA N. 249
   
OGGETTO Richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere esterne
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 76822/2010 del 26/03/2010
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e notifica sanzione pecuniaria


PG N. 91754/2010 del 15/04/2010
OGGETTO: Integrazione di documentazione BONIFICO BANCA GENERALI € 2.500,00 sanzione compatibilita' paesaggistica D.Lgs 42.04

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 03/11/2009 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 e 142 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/10/1960, inserito in territorio collinare e lungo fiume in un contesto residenziale caratterizzato dall’assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero; - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - vista l’assenza di presenze peculiari; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.