|
|
|
|
PROTOCOLLO |
N. 217810/2009 del 04/09/2009 |
|
|
PROCEDIMENTO |
Art. 151 |
|
|
STATO |
Rilasciata |
|
|
DATA INIZIO |
04/09/2009 |
|
|
INDIRIZZO |
VIA ARTURO TOSCANINI N. 8 PIANO 4° |
|
|
OGGETTO |
Ristrutturazione Edilizia (Art. 26 c.4 - RUE),frazionamento di ui con creazione di monolocale con opere interne e varianti estetiche |
|
|
ALTRI PROTOCOLLI |
|
|
|
PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 29/09/2009
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto di insediamento urbano.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e la assenza di particolari qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di frazionamento di ui con creazione di monolocale con opere interne e varianti estetiche con passaggio da sa in su per un tot di 31,50 mq.;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali. |
|
|
|
|