Iperbole - la rete civica di bologna facebook twitter instagram youtube telegram
      
| home | assistenza |  

 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 211196/2009 del 26/08/2009
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 26/08/2009
   
INDIRIZZO VIA DEGLI SCALINI N. 7
   
OGGETTO opere interne ed esterne RE2 - Manutenzione straordinaria - Art. 40 N. di P. del R.E. e riporti di terreno nell'area esterna
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 257008/2009 del 16/10/2009
OGGETTO: Comunicazione di avvenuto ripristino di opere in difformita' al P.A.C. PG. 119190/2003 - E DIA 26102/2008


PG N. 55000/2010 del 02/03/2010
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica + ord. pag. sanz. pecuniaria

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 27/10/2009 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto residenziale sparso caratterizzato dalla presenza nei dintorni di edifici di valore testimoniale. - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;- - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di qualità sceniche o panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;- valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria opere interne ed esterne RE2 - riporti di terreno nell'area esterna,diversa realizzazione della pavimentazione esterna,ispessimento murature esterne,diversa conformazione della scala esterna.; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.