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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 189149/2009 del 23/07/2009
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 23/07/2009
   
INDIRIZZO VIA DEL GENIO
   
OGGETTO autorizzazione paesaggistica per modifiche all'impianto SRB Vodafone esistente
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 01/09/2009 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto posto oltre il margine dell’edificato, ancora in parte naturale, collocato sul versante che dalla via Saragozza sale verso il Colle di S.Luca. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri naturali peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede la rimozione di parte delle apparecchiature elettroniche poste al piede del palo, unitamente alla completa demolizione della “room vodafone interrata” e opere connesse, senza apportare modifiche estetiche al palo e alle antenne ivi collocate; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’impianto in oggetto; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.