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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 186925/2009 del 21/07/2009
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 21/07/2009
   
INDIRIZZO VIA DI MONTE ALBANO N. 30 / 3
   
OGGETTO autorizzazione paesaggistica per creazione di due unità immobiliari ad uso abitativo associato alla realizzazione di due velux e apertura di vano finestra preesitente in variante essenziale alla DIA n° 99475/2008
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 01/09/2009 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio collinare in un contesto ancora in gran parte naturale che vede la presenza di insediamenti sparsi, posti a sud della Basilica di S. Luca. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto al PSC e al RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri naturali peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede opere non eccessivamente invasive in quanto trattasi di variante in corso d’opera essenziale alla D.I.A. P.G. 99475/08 per opere di ristrutturazione edilizia per l’apertura di una finestra preesistente oltre alla realizzazione di due lucernari, unitamente al collegamento tramite scala interna dell’unità abitativa posta al piano terra e primo con la porzione di sottotetto di proprietà esclusiva e realizzazione di nuova unità abitativa al piano terra tramite frazionamento; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dei luoghi; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.