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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 169010/2009 del 30/06/2009
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 30/06/2009
   
INDIRIZZO VIA AUGUSTO MURRI N. 195 / 5
   
OGGETTO accertamento di compatibilità paessaggistica per realizzazione di "pergotenda" realizzata in difformità dal PdC n° 274155/05 e lievi modifiche nell'area cortiliva - rif. verbale n° 91/2009
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 262074/2009 del 22/10/2009
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e ordinanza di pagamento sanzione pecuniaria

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 28/07/2009 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale, posto nelle vicinanze della via Murri, che vede la presenza di edifici di tipologia varia, attorniati da giardini privati, realizzati fra l’inizio del secolo scorso e i giorni nostri. - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l'assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive, in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche alla “pergotenda” e lievi modifiche all’area cortiliva, in difformità al P. di C. P.g.n. 274155/05; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.