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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 130815/2009 del 26/05/2009
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 26/05/2009
   
INDIRIZZO VIA PORRETTANA N. 24
   
OGGETTO accertamento di compatibilità per ampliamento di locale accessorio al piano interrato recupero del sottotetto associato a modifiche interne e prospettiche e sistemazione esterna in edificio ad uso abitativo - rif verbale pg n. 264053/04
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 159322/2009 del 22/06/2009
OGGETTO: Richiesta di sospensione del procedimento su istanza di parte.


PG N. 191383/2009 del 27/07/2009
OGGETTO: Integrazione di documentazione


PG N. 30977/2010 del 10/02/2010
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e notifica sanzione pecuniaria

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 20/10/2009 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale edificato nella seconda metà del secolo scorso, collocato sul versante collinare che dalla Via Porrettana sale verso S.Luca; - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti unitamente alle modifiche realizzate al piede dell’edificio, il tutto nel rispetto della sagoma planivolumetrica originale della licenza del 1965; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.