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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 95311/2009 del 22/04/2009
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 22/04/2009
   
INDIRIZZO VIA DI S.LUCA N. 43
   
OGGETTO richiesta di autorizzazione paesaggistica per installazione di antenne a servizio dell'impianto radiotelevisivo con permanenza temporanea dell'emittente Radio Radicale - Riferimento domanda di autorizzazione ai sensi dell'art. 6 LR n. 30/00 - prot. n° 11406 del 26/02/08 (integrazione del 15/04/09)
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 12/05/2009 Motivo: L’intervento proposto interessa un’area ricompresa nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 con apposito D.M. 10/11/53, inserito in territorio collinare in un contesto naturale. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore, del PSC e del RUE; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri naturali, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede la sostituzione delle antenne esistenti con antenne di modello diverso e alla base del traliccio verrà posizionato un carrello gommato dotato di box color verde dove verranno ricoverate le apparecchiature elettroniche per il funzionamento della postazione. - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’impianto in oggetto; ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con le norme ed i regolamenti comunali.