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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 272630/2008 del 13/11/2008
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 13/11/2008
   
INDIRIZZO VIA DI S.LUCA N. 35
   
OGGETTO ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE PER LE OPERE REALIZZATE IN PARZIALE DIFFORMITÀ AL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DEL FABBRICATO SITO IN VIA SAN LUCA, 35 - BOLOGNA
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 24558/2009 del 05/02/2009
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 20/11/2008 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio collinare in un contesto caratterizzato dalla presenza di insediamenti abitativi sparsi, collocato nel tratto finale della via di S.Luca in prossimità della Basilica della Beata Vergine di S.Luca; - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici storico/culturali peculiari del luogo e le qualità panoramiche che seppur presenti, non consentono una visione piena dell’organismo edilizio in parola; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti, unitamente alla diversa configurazione di balaustre e recinzioni; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva per l’uso di colori e materiali e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.