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PROTOCOLLO |
N. 222066/2008 del 17/09/2008 |
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PROCEDIMENTO |
Art. 151 |
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STATO |
Rilasciata |
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DATA INIZIO |
17/09/2008 |
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INDIRIZZO |
VIA ERCOLE LELLI N. 3 |
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OGGETTO |
Autorizzazione paesaggistica per opere configurabili come manutenzione straordinaria quali pavimentazioni, demolizione di muretto unitamente a modeste movimentazioni di terreno, nell'area cortiliva di pertinenza. |
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ALTRI PROTOCOLLI |
PG N. 270089/2008 del 11/11/2008 OGGETTO: Comunicazione in merito alla aut. paesaggistica
PG N. 270447/2008 del 12/11/2008 OGGETTO: Comunicazione di sospensione dei termini per il rilascio dell'aut. paesaggistica.
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PARERI |
Commissione Integrata - seduta del 02/10/2008
Motivo:
L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici realizzati nella seconda metà del secolo scorso, a volte attorniati da alberature e giardini privati, posto in fregio alla Strada Nazionale Toscana.
La Commissione:
- preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio;
- visti i caratteri antropici, peculiari del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro complesso come manutenzione straordinaria, quali pavimentazioni, demolizione di muretto esistente, unitamente a modeste movimentazioni di terreno, nell’area pertinente;
- considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto;
- ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali. |
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