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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 221938/2008 del 17/09/2008
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 17/09/2008
   
INDIRIZZO VIA MASSIMILIANO ANGELELLI N. 6
   
OGGETTO autorizzazione paesistica per rifacimento pavimentazione lastrico solare e installazione pannelli solari con h<180cm a servizio di edificio ad uso abitativo
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 02/10/2008 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio pedecollinare periurbano, in un contesto che vede la presenza di un tessuto edilizio densamente edificato intercalato da zone verdi, costruito in un arco temporale che va dai primi del '‘900 fino ai giorni nostri in modo disomogeneo. La zona risulta non lontana dai Giardini Margherita e collocata nei pressi della via Murri. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di cambio di pavimentazione del lastrico solare e installazione di pannelli solari con altezza inferiore a mt. 1,80 a servizio di un edificio ad uso residenziale; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.