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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 205266/2008 del 27/08/2008
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 27/08/2008
   
INDIRIZZO VIA DEI COLLI N. 51
   
OGGETTO nuova costruzione di due autorimesse interrate con realizzazione di nuova strada di accesso alle stesse e modifiche dell'area esterna.
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 300529/2008 del 18/12/2008
OGGETTO: COMUNICAZIONE, AI SENSI DELL'ART.10 BIS DELLA L.241/90


PG N. 62720/2009 del 16/03/2009
OGGETTO: Integrazione di documentazione


PG N. 74727/2009 del 30/03/2009
OGGETTO: Integrazione di documentazione

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 04/12/2008 Motivo: Vista la domanda di autorizzazione paesaggistica ai cui dell’art. 136 del D.Lgs. 42/04, vista la carenza della documentazione prodotta relativa al progetto proposto,la Commissione preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto non siano sufficientemente documentate e che quindi non sia possibile valutare la loro compatibilità con i caratteri naturali peculiari del luogo, con i valori paesaggistici del vincolo specifico DM 10/10/1960 e con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi.

Commissione Integrata - seduta del 23/04/2009 Motivo: La CQAP anticipando un parere favorevole di massima, per poter esprimere un parere definitivo chiede un'integrazione di documentazione che evidenzi il collegamento pedonale tra le scale di accesso all'interrato e il restante sistema dei percorsi a terra e che soprattutto approfondisca maggiormente le modalità di schermatura verso valle del percorso carrabile già in parte anticipata dal filare di tigli presente su un tratto del percorso. Tale filare opportunamente proseguito ed eventualmente integrato da arbusti deve potere servire in modo da ridurre l'impatto paesaggistico dei nuovi manufatti e del percorso di accesso agli stessi. Tale nuova formazione vegetale dovrà essere accuratamente approfondita proprio dal punto di vista paesaggistico e progettata con attenzione al segno che essa costituirà sul pendio e quindi alla sua omogeneità con quanto di simile caratterizza già il paesaggio esistente.

Commissione Integrata - seduta del 23/06/2009 Motivo: La CQAP, anticipando un parere favorevole sull'insieme delle proposte e delle integrazioni presentate, mantiene alcune perplessità sul modo con cui è stata risolta la schermatura del percorso carrabile verso valle. Infatti la proposta presentata appare eccessivamente rigida e poco inserita nel paesaggio circostante. Per esprimere un parere la Commissione chiede, pertanto, un ulteriore approfondimento di tale schermatura con maggiore attenzione al suo inserimento paesaggistico, con un andamento possibilmente più naturalistico che sia, quindi, più omogeneo con quanto di simile caratterizza già il paesaggio esistente. Grande importanza nel paesaggio assume la macchia fra il percorso e gli edifici con cui la schermatura dovrebbe pure relazionarsi.

Commissione Integrata - seduta del 01/09/2009 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/10/1960, inserito in territorio collinare in un contesto naturale/agricolo (naturale, coltivato) tradizionale/insediamento agricolo, insediativo sparso. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri naturali/ antropici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche e panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che la nuova soluzione non prevede interventi eccessivamente invasivi in quanto trattasi di nuova costruzione di due autorimesse interrate, realizzazione di strada di accesso alle stesse impostata su una cavedagna esistente e altre opere esterne; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’area in oggetto; ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.