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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 186322/2008 del 21/07/2008
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 21/07/2008
   
INDIRIZZO VIA BELLINZONA N. 40
   
OGGETTO 2008 Agenda Web: Autorizzazione paesaggistica con contestuale presentazione di DIA per modifiche estetiche e distributive estese a tutto l'organismo edilizio, unitamente alla posa di pacchetto coibentante sul coperto.
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 30/07/2008 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 09/11/1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto ambientale urbano densamente edificato, circondato da giardini privati, collocato a sud della via Saragozza. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede un insieme di opere quali modifiche interne ed estetiche estese a tutto l’organismo edilizio, unitamente alla posa di “pacchetto” coibentante sul coperto, associate alla realizzazione di ascensore il cui extracorsa sfocerà sul coperto per ml.1,70 circa, per la cui esecuzione è stata conseguita apposita deroga al PRG con Pg.n.181831/2008; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.