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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 184264/2008 del 17/07/2008
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 17/07/2008
   
INDIRIZZO VIA SIEPELUNGA N. 57
   
OGGETTO richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica per opere di manutenzione straordinaria
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 265889/2008 del 06/11/2008
OGGETTO: Integrazione di documentazione


PG N. 298386/2008 del 17/12/2008
OGGETTO: Richiesta di sospensione procedimento in attesa parere soprintendenza


PG N. 23908/2010 del 03/02/2010
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica- ord.di pag. sanz. pecuniaria

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 08/01/2009 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4/02/1955……., inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale/naturale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero. - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC ; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici/ simbolici/storici/culturali peculiari del luogo e le qualità sceniche/panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento realizzato non consiste in opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche alla sistemazione esterna ( tracciato dei percorsi pedonali) ; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.