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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 160304/2008 del 23/06/2008
   
PROCEDIMENTO permesso di costruire
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 23/06/2008
   
INDIRIZZO VIA RAFFAELLO SANZIO N. 6
   
OGGETTO N.C. di maneggio
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 260651/2008 del 30/10/2008
OGGETTO: Integrazione di documentazione


PG N. 298679/2008 del 17/12/2008
OGGETTO: Comunicazione di inizio lavori il 17/12/2008 in riferimento al P.G. 160304/2008 contestualmente ad incarico direttore lavori geom. Paolo Casagrande


PG N. 76101/2009 del 31/03/2009
OGGETTO: Comunicazione di fine lavori il 31/03/2009 in riferimento al P.G. 160304/2008

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 30/07/2008 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/04, inserito in territorio lungo fiume in un contesto periurbano diffuso. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri simbolici, peculiari del luogo e la presenza di particolari qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento riguarda la copertura di struttura reticolare esistente tramite un telone e lievi modifiche di sagoma al fabbricato esistente adibito a ricovero cavalli, - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva di assorbimento visuale, e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’area in oggetto; ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali. La CQAP prescrive che la siepe di tuia venga sostituita con una siepe di alloro in continuità con quella già prevista.