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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 149031/2008 del 12/06/2008
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rinunciata
   
DATA INIZIO 12/06/2008
   
INDIRIZZO VIA DI MONTE DONATO N. 11
   
OGGETTO opere eseguite di m.s. interna ed esterna e di nuova costruzione (PRATICA RINUNCIATA)
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 45094/2009 del 25/02/2009
OGGETTO: Integrazione di documentazione(dichiarazione di ripristino)


PG N. 56434/2009 del 09/03/2009
OGGETTO: Comunicazione Rinuncia in riferimento al P.G. 149031/2008 E DELLA DIA PG.149074/08


PG N. 93289/2009 del 21/04/2009
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica e sanzione


PG N. 103592/2009 del 30/04/2009
OGGETTO: Richiesta di incontro


PG N. 159520/2009 del 22/06/2009
OGGETTO: Comunicazione rinuncia compatibilità paesaggistica pg 149031/2008 e rinuncia dia
pg 149074/2008

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 17/07/2008 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 e preso atto del contrasto normativo, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4.02.1955 inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero. - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’ assenza di presenze peculiari; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi in parte di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti ; è presente un aumento di volume della copertura a falde classificabile come N.C. - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Commissione Integrata - seduta del 30/07/2008 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata, preso atto dei contrasti normativi e legislativi, la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con apposito D.M. 4.02.1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dall’assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero. - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della non ammissibilità dell’intervento di innalzamento del coperto rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari; - valutato che l’intervento realizzato consiste in parte nell’aumento di volume della copertura a falde e in parte in opere esterne di manutenzione straordinaria (modifiche prospettiche) - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); - ritiene le opere realizzate entro volume compatibili rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali - prende atto che gli aumenti di volume realizzati non rientrino fra le opere accertabili così come indicato dall’art.167 comma 5 e dall’art.181 comma ter del D.Lgs. 42/04.

Commissione Integrata - seduta del 12/02/2009 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04 , vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M.4/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla assenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero; - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore e del PSC ; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’ assenza di presenze peculiari; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali modifiche estetiche sui vari prospetti; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.