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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 110724/2008 del 12/05/2008
   
PROCEDIMENTO domanda accertamento compatibilità paesaggistica
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 12/05/2008
   
INDIRIZZO LA CASTIGLIA N. 25
   
OGGETTO 2008 Agenda Web: Accertamento di compatibilità paesaggistica con contestuale presentazione di DIA per diversa configurazione del balcone posto sul prospetto principale al piano primo, unitamente a opere interne e all'applicazione dell'art.122.
   
ALTRI PROTOCOLLI
PG N. 214875/2008 del 09/09/2008
OGGETTO: Comunicazione di accertamento di compatibilità paesaggistica

   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 22/05/2008 Motivo: Vista la domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’articolo 181 del D.Lgs. 42/04, vista la documentazione prodotta relativa all’opera realizzata la Commissione ritiene che: L’intervento proposto che interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 04/02/1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato anche dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da giardini privati alberati, collocato nei pressi della Strada Nazionale Toscana e vicino al moderno edificio di culto realizzato negli anni ‘70/’80 . - preso atto della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati rappresentanti lo stato di fatto e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento realizzato non prevede opere eccessivamente invasive in quanto trattasi di interventi classificabili nel loro insieme come manutenzione straordinaria, quali la diversa configurazione del balcone sul prospetto principale; - considerato che i cambiamenti realizzati sono stati accolti dal sito , senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e della qualità complessiva, con assorbimento visuale per l’uso di colori e materiali consoni con le preesistenze, (e che l’intervento realizzato non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto); - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.