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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 7742/2008 del 14/01/2008
   
PROCEDIMENTO Art. 151
   
STATO Rilasciata
   
DATA INIZIO 14/01/2008
   
INDIRIZZO VIA PORRETTANA N. 40
   
OGGETTO Autorizzazione paesaggistica con contestuale presentazione di DIA per modifiche estetiche sul fronte ovest e rimozione di terreno di riporto, unitamente alla trasformazione di Sa in Su al seminterrato..
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Integrata - seduta del 23/01/2008 Motivo: L’intervento proposto interessa un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 10/11/1953, inserito in territorio collinare in un contesto periurbano con insediamenti edilizio/residenziali diffusi, realizzati in un arco temporale compreso fra il primo novecento e i giorni nostri, posto in prossimità del comune di Casalecchio di Reno e in vista del Santuario della Madonna di S. Luca. La Commissione: - preso atto della coerenza con i piani sovraordinati, in particolare il PTCP, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Piano Regolatore; - vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica; - valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica contiene le valutazioni previste dall’art. 146, del predetto Codice dei beni culturali e del paesaggio; - visti i caratteri antropici peculiari del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato; - valutato che l’intervento prevede opere inerenti modeste modifiche estetiche ai prospetti unitamente alla rimozione di terreno di riporto nell’area cortiliva, il tutto finalizzato alla trasformazione di Sa al piano seminterrato in Su residenziale; - considerato che il sito presenta capacità per accogliere i cambiamenti proposti, senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi e che l’intervento proposto non altera i caratteri fondamentali dell’edificio in oggetto; - ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico e congrua con i criteri d’intervento sull’immobile e sull’area e riconosce infine la coerenza del progetto con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, di cui alla propria dichiarazione di indirizzi, e con le norme ed i regolamenti comunali.