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| PROTOCOLLO |
N. 83326/2010 del 07/04/2010 |
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| PROCEDIMENTO |
preparere |
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| STATO |
Concluso Esito positivo |
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| DATA INIZIO |
07/04/2010 |
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| INDIRIZZO |
VIA SPERANZA N. 30 INTERNO 1,2,3,4 |
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| OGGETTO |
preparere per ampliamento casa di riposo x persone anziane |
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| ALTRI PROTOCOLLI |
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| PARERI |
Commissione Edilizia - seduta del 20/04/2010
Motivo:
La CQAP esprime parere contrario.
Il progetto infatti propone un nuovo volume eccessivamente massiccio e incombente rispetto all'edificio esistente con il risultato di sovrastarlo completamente annullandone tutti i caratteri di pregio che pur riveste.
Inoltre il linguaggio architettonico adottato non interpreta il tema della funzione a cui il nuovo volume è adibito, e non presenta aspetti anche tipici della contemporaneità cui l'edifico deve immancabilmente rifarsi. Tutto il tema, ad esempio, dell'efficienza energetica con attenzione all'uso dei materiali ed al diverso orientamento dei fronti appare del tutto assente.
Infine l'intervento nel suo insieme non appare tenere conto dell'inserimento nel contesto, tema che va comunque maggiormente approfondito e rappresentato, in particolare per le viste dalla strada di accesso e dagli edifici limitrofi.
Commissione Edilizia - seduta del 15/06/2010
Motivo:
La CQAP, sentiti l'Arch. Vanni, in qualità di progettista, e l'Ing. Sassatelli, in qualità di proprietario, affronta i seguenti temi, già anticipati nel parere del 20/4/2010:
- assetto planivolumetrico del nuovo manufatto con attenzione all'edificio esistente e all'inserimento nel contesto in particolare per quanto riguarda l'articolazione dei volumi e la logica degli allineamenti;
- assetto tipologico con attenzione alla qualità da assegnare in particolare agli spazi esterni alle camere che possono diventare aspetto qualificante e significativo dell'intero impianto;
- attenzione all'orientamento dei fronti in particolare per quanto riguarda gli effetti dell'insolamento estivo sui fronti caldi;
- angolo attualmente risolto con un volume curvo e che non pare trovare una soluzione coerente nell'impianto complessivo;
- angolo nord che si presenta come retro;
- assetto delle coperture che non pare del tutto risolto in considerazione dell'impianto planimetrico;
- sistemazione a terra che non pare tenere conto delle funzioni cui è destinato lo spazio aperto ed, anche in questo caso, dell'importanza degli spazi esterni delle singole camere.
Sulla base del confronto e della discussione tenuta la CQAP resta in attesa di un'integrazione progettuale che riveda la proposta in particolare sugli argomenti elencati.
Commissione Edilizia - seduta del 11/01/2011
Motivo:
Viste le integrazioni pervenute in data 27/12/2010, la CQAP anticipando un parere favorevole di massima sul nuovo impianto planimetrico che appare sicuramente più ricco e articolato di quello precedentemente presentato e anche maggiormente integrato all'impianto esistente, chiede un'integrazione di documentazione che approfondisca ulteriormente con lo stesso approccio l'intervento nella sua tridimensionalità.
L'impianto planivolumetrico appare infatti non completamente coerente con l'articolazione citata a livello planimetrico risultando come un'automatica ripetizione dello stesso piano su più livelli.
Si tratterebbe quindi di dare al volume un'articolazione maggiore che favorisse il suo dialogo con l'edificio esistente alleggerendone ulteriormente la massa. In questo senso importante sarebbe rivedere la soluzione della copertura in modo più coerente con l'assetto planimetrico.
Per quanto riguarda il trattamento delle facciate si suggerisce di approfondire la funzione di schermatura dei balconi, non solo con riferimento alle ore 12 dei vari periodi ma in particolare, per quanto riguarda il fronte sud-sud/ovest, alle ore pomeridiane che sono quelle più critiche per quanto riguarda l'irraggiamento solare (in particolare quello estivo). Questo approfondimento potrebbe portare alla presenza di schermature fisse o mobili con conseguenze importanti sull'immagine di quei fronti.
Anche l'uso dei materiali di finitura (ad esempio parapetti, grigliato, colonnato metallico e colori) va approfondito al fine di favorire un'immagine anche contemporanea ma più consona con la funzione cui l'edificio è destinato.
Per quanto riguarda la sistemazione esterna si chiede di specificare gli alberi di nuovo impianto in particolare sull'angolo sud-ovest anche in funzione dell'ombreggiamento e con attenzione all'adiacente giardino scolastico.
La CQAP chiede infine che gli elaborati permettano di valutare meglio il progetto nella sua tridimensionalità o attraverso rendering senza alberature o riportando almeno le ombre sui prospetti.
Commissione Edilizia - seduta del 31/05/2011
Motivo:
La CQAP esprime parere favorevole all'assetto planivolumetrico ed architettonico riportato nei rendering consegnati il 20/05/2011.
La CQAP tiene a specificare questa indicazione in quanto i prospetti allegati al preparere non coincidono con i rendering richiamati.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio. |
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