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 Pratica edilizia
 
     
PROTOCOLLO N. 246030/2008 del 14/10/2008
   
PROCEDIMENTO preparere
   
RESPONSABILE PROCEDIMENTO ENZO ALDROVANDI
   
STATO In corso
   
DATA INIZIO 14/10/2008
   
INDIRIZZO VIA DI CORTICELLA ( Civico da definire )
   
OGGETTO progetto di realizzazione del centro comunitario parrocchiale della Chiesa Santa Monica e Agostino
   
ALTRI PROTOCOLLI
   
PARERI Commissione Edilizia - seduta del 16/10/2008 Motivo: La CQAP chiede un sopralluogo alla presenza dei progettisti al fine di una illustrazione completa dell'intervento con particolare riferimento al contesto in cui esso si inserisce.

Commissione Edilizia - seduta del 13/11/2008 Motivo: Eseguito sopralluogo in data odierna e viste le integrazioni presentate, la CQAP, sottolineando che il nuovo progetto, anche se riprende elementi del progetto precedente si configura come una nuova soluzione in particolare per quanto riguarda l'impianto planivolumetrico, ritiene che vadano rivisti alcuni degli assetti principali che definiscono tale impianto. La Commissione ritiene infatti che l'affaccio sulla via di Corticella, così come proposto, frantuma eccessivamente l'attuale impianto del verde e dei percorsi pedonali che, anche se riferito ad una situazione ormai superata, risulta comunque già fortemente consolidato. Contemporaneamente la soluzione dei parcheggi collocati su più aree frantuma eccessivamente lo spazio aperto incidendo in maniera importante sul suo uso e sulla auspicabile compattezza degli spazi verdi. Di conseguenza la Commissione chiede una soluzione diversa che in linea di principio mantenga quanto più possibile l'attuale situazione sulla via di Corticella ed accorpi quanto più possibile i parcheggi sul lato di quelli pubblici già esistenti a sud. Per quanto riguarda il progetto del verde si richiede un approfondimento della situazione esistente, delle modalità di salvaguarda degli esemplari di cui non si prevede l'abbattimento ed anche dell'utilizzo di essenze più appropriate (v. es. a sostituzione di Carpino bianco piramidale, Acero riccio, ecc.). Per quanto riguarda l'edificio, la CQAP, non ritenendo di entrare nel merito del linguaggio architettonico adottato in quanto assimilabile a quanto già precedentemente presentato e approvato, chiede comunque una revisione del sistema delle coperture in modo da garantire la più grande capacità di inserimento dei nuovi volumi nell'ambiente, in particolare per le viste dall'alto, anche attraverso l'eventuale utilizzazione di sistemi di "tetto verde". A tal riguardo la CQAP chiede pure di approfondire gli impegni derivanti dalla delibera di assemblea legislativa n. 156/08 della Regione E.R. per quanto riguarda l'eventuale presenza di impianti di captazione solare. Infine la CQAP chiede un approfondimento relativo al tema dell'inquinamento luminoso derivante sia dal sistema di illuminazione degli spazi esterni, sia dalla copertura in vetro del campanile come proposta.

Commissione Edilizia - seduta del 18/12/2008 Motivo: La CQAP ribadisce ancora che non si esprime sul linguaggio architettonico adottato in quanto esso risulta omogeneo con l'originale progetto pg. n. 187910/04 approvato nel 2005 e che quindi, come già fatto nel precedente parere sulla richiesta pg. n. 80563/06, recepisce quanto approvato dalla precedente Commissione. Ciò premesso, viste le integrazioni apportate, esprime parere favorevole a maggioranza. La CQAP prescrive comunque di eliminare la copertura a tetto verde sintetico utilizzando una copertura a tetto verde naturale oppure con ghiaia naturale. La CQAP invita i progettisti a curare con grande attenzione i muretti di contenimento delle sistemazioni a terra per i quali viene richiesta una finitura coerente con l'insieme delle situazioni già esistenti in modo da garantire la più grande continuità. La CQAP chiede ancora, come già detto nel precedente parere del 13/11/2008, di verificare la necessità o meno di adeguarsi a quanto previsto dalla Delibera di assemblea legislativa n. 156/08 della Regione E.R., per quanto riguarda l'eventuale presenza di impianti di captazione solare. Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.