Numero:1Prot. 780723/2022Documento N. 780723/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ELMAR HUGO
Oggetto:CILA A SANATORIA per modifiche interne, esterne e realizzazione scannafosso completamente interrato con contestuale richiesta di applicazione di art. 19 bis comma 1 bis della L.R. n. 23/2004 per regolarizzazione difformità rientranti nelle tolleranze costruttive CON OPERE - opere consistenti in realizzazione due griglie su scannafosso in U.I./edificio ad uso residenziale Piano T Interno 0
Indirizzo:VIA SAN FREDIANO N. 6 INTERNO 0 PIANO T
Progettista:SIMONI NICOLETTA
Procedimento:CILA a sanatoria con opere
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse culturale e testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico urbanizzato
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 73 del RE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 784353/2022Documento N. 784353/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MONTAGUTI CORRADO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA A SANATORIA CON LAVORI per opere da realizzare di
ristrutturazione edilizia consistenti in efficientamento energetico del fabbricato condominiale e adeguamento lucernario in copertura ed installazione pannello solare termico e opere da sanare di ristrutturazione edilizia
consistenti in modifica di due balconi, apertura lucernario in copertura e
modifica delle partizioni interne in edificio ad uso UA1
Indirizzo:VIA GIROLAMO BORSELLI N. 9 INTERNO 0
Progettista:CENTONZE FAUSTO
Procedimento:SCIA differita a sanatoria con lavori LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nel territorio urbanizzato, in un contesto periurbano posto ai margini dell’abitato, che ha visto un notevole sviluppo edilizio nella seconda metà del secolo scorso con edifici di varia tipologia.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità rispetto alla licenza di costruzione dell’edificio consistenti nel diverso dimensionamento della pensilina a copertura dell’accesso principale del fabbricato, modifica della bocca di lupo piano interrato al fine di ricavare una finestra, eliminazione del previsto balcone sul fronte sud al piano rialzato, realizzazione sul fronte ovest piano rialzato di un balcone collegato all’area cortiliva tramite scaletta, riduzione delle dimensioni del balcone posto al primo oltre alla realizzazione di un lucernario nella falda sud, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 791111/2022Documento N. 791111/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BALDONI ALESSANDRA
Oggetto:CILA A SANATORIA con richiesta di accertamento di compatibilità paesaggistica - per difformità riscontrate all'interno di U.I. ad uso abitativo - Piani T e 1, Interno 1
Indirizzo:VIA GASPARE TAGLIACOZZI N. 9 INTERNO 1 PIANO T-1
Progettista:
Procedimento:CILA a sanatoria
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M.4 febbraio 1955, localizzato nel Territorio Urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
· della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
· della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
· della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
· visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
· valutato che le difformità realizzate dopo l'imposizione del vincolo paesaggistico consistono in modifiche modifiche prospettiche senza aumento di volume;
· considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 791176/2022Documento N. 791176/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:RICCI GIUDITTA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere di ristrutturazione edilizia consistenti in
modifiche prospettiche e in modifiche interne di pareti divisorie già effettuate nell'unità immobiliare ad uso residenziale posta al piano terzo e seminterrato (appartamento e cantine), int. 8.
Indirizzo:VIA CASTIGLIONE N. 101 INTERNO 8 PIANO 3-S1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile oggetto di tutela ai sensi della Parte II del D.Lgs 42/2004 (Decreto di Vincolo del 30/06/2004) ed identificato di interesse culturale testimoniale dallo strumento urbanistico vigente, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato all’interno del perimetro della Città storica – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistenti in modifiche prospettiche, compresa la corretta individuazione dei balconi presenti al piano;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento garantendo la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio previsti dall'art. 73 del RE.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:5Prot. 807461/2022Documento N. 807461/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FURINI ALESSANDRO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA PER OPERE INTERNE ED ESTERNE, CON CONTESTUALE DEPOSITO DI ACCERTAMENTO DI COMPATIBILITA' PAESAGGISTICA, PER L'UNITA' IMMOBILIARE RESIDENZIALE, UBICATA SU QUATTRO LIVELLI, SITA IN VIA SIEPELUNGA N.86 E INDENTIFICATA CON I SEGUENTI DATI CATASTALI: FOGLIO 291, MAPP. 254, SUB.3.
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 86 INTERNO 0 PIANO RIALZ
Progettista:ASCANI BERNARDETTA
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse culturale testimoniale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nel territorio rurale della collina, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale caratterizzato dall’antico borgo di Monte Donato al quale l’edificio appartiene;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le modifiche prospettiche ed alla sistemazione del cortile antistante l’entrata da Via Siepelunga, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 826638/2022Documento N. 826638/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BITTONI SIMONE
Oggetto:S.C.I.A. in variante per opere esterne nelle u.i. poste ai piani seminterrato,
piano terra e piano primo dell'edificio sito in via Marcetti 18
Indirizzo:VIA GIOVANNI MARCHETTI N. 18 INTERNO 0
Progettista:BIONDI CLAUDIA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.
Numero:7Prot. 860186/2022Documento N. 860186/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ARNONE AMEDEO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA, senza opere, per difformità interne ed esterne -
appartamento (piano 2°, interno 3) con ulteriore stanza (piano T) e studio
(piano seminterrato), e autorimessa (interrato) - contestuale Autorizzazione
paesaggistica in sanatoria
Indirizzo:VIA ANTONIO BASOLI N. 18 INTERNO 3 PIANO 2
Progettista:CERELLA INNOCENZO
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato all’interno del Perimetro del Territorio Urbanizzato, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione :
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le opere eseguite dopo l’imposizione del vincolo paesaggistico ed al momento di realizzazione dell’edificio in difformità dalla licenza di costruzione PG 59979/1956 e varianti PG 34262/1959 e 8558/1961, consistenti nella maggior sagoma in corrispondenza del locale cucina, oltre a modifiche prospettiche ed al balcone, nella unità immobiliare ad uso residenziale al piano secondo, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 19378/2023Documento N. 19378/2023Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PASQUINI LAURA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per installazione di impianti fotovoltaici sui coperti di due edifici ad uso residenziale in via della Fratta 1 e 3.
Indirizzo:VIA DELLA FRATTA N. 1
Progettista:LELLI MARIA STELLA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che tutti i pannelli siano integrati alla copertura e che quelli sull'edificio del civico 3, siano in posizione centrata rispetto alla falda di riferimento ed arretrati dalla linea di gronda come quelli sul prospetto ovest.