Numero:1Prot. 398877/2021Documento N. 398877/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BAGNACAVALLI PIETRO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate durante i lavori di costruzione dell'immobile consistenti in modifiche finestre esterne, diversa collocazione delle porte interne, parziale trasformazione di balcone in scala, per l'appartamento collocato in condominio, posto al piano rialziato e seminterrato, interno 2.
Indirizzo:VIA ANTONIO PACINOTTI N. 3 INTERNO 2 PIANO ri/se
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla dalla presenza di edifici attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e l’assenza di presenze peculiari;
- valutato che l’intervento realizzato ha comportato la realizzazione di un volume tecnico seminiterrato, modifiche delle quote dell’area cortiliva pertinenziale, oltre a modifiche prospettiche;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
- per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:2Prot. 797834/2022Documento N. 797834/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA MARCHETTI 10
Oggetto:S.C.I.A. LR 15/2013 per opere da realizzare in via Marchetti 20 (pervenuta via pec il 24/11/2022)
Indirizzo:VIA GIOVANNI MARCHETTI N. 20
Progettista:BRESCHI SANDRO
Procedimento:SCIA LR 15/2013
PARERE:La Commissione per poter esprimere un parere chiede un'integrazione di documentazione comprensiva di fotoinserimenti dai punti di visuale più significativi nel contesto di riferimento, e di sezioni ambientali rappresentative lungo la via Marchetti.
La commissione anticipa perplessità sulla soluzione progettuale proposta, che appare inserirsi in modo dissonante nel contesto paesaggistico di riferimento costituito dalla cortina urbana propria della città giardino. In particolare l’articolazione volumetrica, e la collocazione del volume contente il vano scale sul fronte principale, contrasta con la tipologia prevalente della zona costituita da volumi stereometrici regolari e compatti.
Sono fatte salve le eventuali verifiche normative.
Numero:3Prot. 799467/2022Documento N. 799467/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:DEL PRETE DOMENICO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA con Domanda di Accertamento Compatibilità Paesaggistica per opere realizzate in difformità da Stato Legittimo consistenti in Riapertura loggia mediante rimozione infisso esterno in unità ad uso Residenziale piano 4 interno 9
Indirizzo:VIA DEI BORGOGNONI N. 6 INTERNO 9 PIANO 4
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/04 apposto con apposito DM 4 febbraio 1955, inserito in territorio pedecollinare in un contesto urbano residenziale, nelle immediate vicinanze dei Giardini Margherita.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici, simbolici, storici, culturali peculiari del luogo e le qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato è migliorativo rispetto allo stato legittimato con il condono del 1986 in quanto riporta l’edificio all’aspetto originario;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 815082/2022Documento N. 815082/2022Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:GIOVANNUCCI CHIARA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate nel 1946 consistenti in trasformazione di superficie accessoria in superficie utile per la chiusura di una terrazza coperta e mancata rappresentazione di un balcone in aggetto in unità ad uso residenziale, al piano secondo, interno 3.
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 36 INTERNO 1,2,3
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile identificato di interesse culturale testimoniale, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del d.lgs. 42/2004 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato all’interno del perimetro della Città storica – quartirere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico, consistenti nella chiusura della terrazza al piano secondo, oltre all’individuazione di un balcone al medesimo piano;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento garantendo la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio previsti dall'art. 73 del RE.
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.