Richiamati:
La seduta della CQAP del 18/05/2021 si è svolta in modalità remota.

In concomitanza con l’adozione del Piano Urbanistico Generale, nella medesima seduta del 7 dicembre 2020 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento Edilizio. 

Il Regolamento edilizio, redatto sulla base del Regolamento edilizio-tipo regionale, è stato elaborato in maniera coordinata con il PUG, in quanto raccoglie una significativa eredità del previgente Regolamento urbanistico edilizio (Rue). Fino all’approvazione del PUG restano comunque in vigore il Rue e le relative DTO e Schede tecniche di dettaglio per interventi esclusi dalla salvaguardia o per i quali il Piano non opera.

Il Regolamento è stato interpretato anche come luogo di convergenza di altri Regolamenti settoriali, come il Regolamento del verde pubblico e privato e il Regolamento per l’applicazione del vincolo idrogeologico, le cui nuove versioni costituiscono allegato al Regolamento.

Numero:1Prot. 178190/2020Documento N. 178190/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:ROSA SEVERO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere da realizzare di sistemazione di opere esterne per la realizzazione di un giardino privato.
Indirizzo:VIA DEL PAGNONE N. 10 INTERNO 0
Progettista:D'ACUNTO MILENA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le principali caratteristiche del territorio rurale
La Commissione:
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
- visti i caratteri naturali del luogo e la presenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l'intervento per le opere da realizzare per la realizzazione di un giardino privato, tra cui la realizzazione di una piscina parzialmente interrata, di percorsi pedonali, di un area pavimentata con materiali drenanti e la piantumazione di diverse specie vegetali, non incide in maniera invasiva sul contesto paesaggistico esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 307629/2020Documento N. 307629/2020Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FACCIOLI DOMENICO
Oggetto:PERMESSO DI COSTRUIRE per la costruzione di nuovo fabbricato in adiacenza ad edificio esistente destinato a Casa di Cura ai Colli e in ampliamento funzionale alla struttura esistente sita in Via S. Mamolo n. 156-158.
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 156 INTERNO 0
Progettista:CLAUDIO DEL VECCHIO
Procedimento:permesso di costruire LR 15/2013 - non residenziale
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un nuovo fabbricato non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento con la prescrizione che non venga realizzata la balaustra simile all'edificio principale ma si prolunghi la facciata con una soluzione che si differenzi dall'edificio storico.
Numero:3Prot. 15310/2021Documento N. 15310/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:PALMIERI FLORIANO
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di modifiche interne ed esterne in edificio ad uso 1a residenziale piani T - 1
Indirizzo:VIA DI RONCRIO N. 41 / 6 INTERNO - PIANO T-1
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del DLgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 9 novembre 1955, inserito in territorio collinare in un contesto agricolo caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento realizzato ha comportato modifiche estetiche sui vari prospetti unitamente a modifiche del marciapiede attorno all’edificio ;
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:4Prot. 64604/2021Documento N. 64604/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:MANDINI MARINA (AMMINISTRATORE PRO-TEMPORE) PER CONTO DEL CONDOMINIO
Oggetto:CILA CON INIZIO LAVORI DIFFERITO per opere di ristrutturazione edilizia
consistenti in realizzazione del cappotto esterno in edificio ad uso
residenziale
Indirizzo:VIA GIOVAN BATTISTA GANDINO N. 5 INTERNO 0
Progettista:IGOR PILLA
Procedimento:CILA con inizio lavori differito
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile ricompreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art.136 del D.Lgs. 42/2004 apposto con apposito D.M. 4 febbraio 1955, inserito in territorio collinare in un contesto urbano residenziale caratterizzato dalla presenza di edifici di valore testimoniale attorniati da alberature rilevanti per specie e numero.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito :
- della coerenza dell’opera realizzata con i piani sovraordinati, e della ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni del Regolamento Edilizio;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
La Commissione:
- visti i caratteri antropici peculiari del luogo e le qualità sceniche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
-- valutato che l’intervento realizzato ha comportato la mancata realizzazione di parte del balcone posto al piano rialzato, angolo sud-ovest del fabbricato e la diversa realizzazione della rampa e dei gradini di collegamento del livello terreno con tale balcone, oltre la realizzazione di un setto sotto tale rampa
- considerato che le opere realizzate, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico
Numero:5Prot. 118703/2021Documento N. 118703/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:CONDOMINIO VIA LIPPO DI DALMASIO 5
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per applicazione art.19bis e AUT.PAESAGGISTICA EX POST ,
INTERO EDIFICIO, parti condominiali, uso abitativo
Indirizzo:VIA LIPPO DI DALMASIO N. 5 INTERNO 0 PIANO EDIFI
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art.136 del D.Lgs.42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
·della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
·della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
·della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
·visti i caratteri del luogo e le qualità panoramiche rappresentati dalla presenza del portico e la basilica di San Luca
·valutato che le difformità realizzate prima dell'imposizione del vincolo paesaggistico consistono in un aumento volumetrico dell’edificio
·considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:6Prot. 161201/2021Documento N. 161201/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:BRAYDA DI SOLETO GUGLIELMO
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA in variante in c.o. al PDC PG 542652/2019 per opere di ristrutturazione edilizia e modifica dell'ampliamento nell'edificio A ad uso residenziale.
Indirizzo:VIA DI GAIBOLA N. 27 INTERNO 0
Progettista:IASCONE ANTONIO
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La Commissione esprime parere favorevole con la prescrizione che non venga realizzato il lucernario sul vano "camera" in quanto non necessario al soddisfacimento dei requisiti igienico-sanitari.
Numero:7Prot. 186006/2021Documento N. 186006/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:FALCONE LUCIANA
Oggetto:S.C.I.A. A SANATORIA per opere realizzate di nuova costruzione consistenti in irregolarità geometriche e dimensionali di modesta entità nelle parti comuni in edificio ad uso U1a.
Indirizzo:VIA GASPARE TAGLIACOZZI N. 7 INTERNO 0 PIANO //
Progettista:
Procedimento:SCIA a sanatoria LR 15/2013
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico che risulta urbanizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità dalla licenza edilizia, consistenti nella realizzazione di canna fumaria e relativo comignolo, nella realizzazione di pensilina posta sull’ingresso oltre a modifiche all’area di pertinenza, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:8Prot. 206843/2021Documento N. 206843/2021Tutela dei beni storici e del paesaggio
Richiedente:RAVA PAOLA
Oggetto:S.C.I.A. DIFFERITA per opere da realizzare di ristrutturazione consistenti in piccole aperture su pareti esterne in edificio/unità ad uso abitativo piano Terra
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 171 INTERNO 0
Progettista:LA ROCCA SILVANA
Procedimento:SCIA differita LR 15/2013
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole.