Numero:1Prot. 279850/2017Documento N. 279850/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:CHECCHI MARCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per intervento di NUOVA COSTRUZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in REALIZZAZIONE DI NUOVA SUPERFICIE INTERRATA E OPERE SUI PROSPETTI E IN AREA ESTERNA in edificio uso U1 A piano IT123
Indirizzo:VIA S. BARBARA N. 27 INTERNO 0
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- vista la nuova soluzione progettuale PG 394069/2017;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di un piano interrato da adibire in parte ad autorimessa pertinenziale ed in parte a locali tecnici, sistemazione area esterna, taglio di alberatura tutelata e sua sostituzione con due nuove essenze arboree, oltre al recupero della autorimessa esistente, e realizzazione di due lucernari in copertura, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:2Prot. 287142/2017Documento N. 287142/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:VITALE MARCO
Oggetto:Domanda di accertamento di compatibilità paesaggistica per diversa realizzazione del terrazzo in falda e spostamento di due velux nell'unità immobiliare posta ai piani 2-3 interno 11-12
Indirizzo:VIA PIER PAOLO MOLINELLI N. 1 INTERNO 11-12 PIANO 2-3
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella realizzazione del previsto terrazzo in falda in posizione leggermente arretrata e con dimensioni inferiori oltre allo spostamento, con modifica delle dimensioni dei lucernari dalla falda sud alla falda ovest in difformità dall'autorizzazione paesaggistica P.G. 155162/2006, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:3Prot. 398128/2017Documento N. 398128/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:TURCHI ANDREA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di Ristrutturazione Edilizia, ampliamento autorimessa interrata e sistemazione area cortiliva in edificio ad uso abitativo
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 30
Progettista:MURATORI STEFANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di modifiche prospettiche per variazioni alle forometrie, realizzazione di cappotto esterno, eliminazione di scala esterna ed installazione di pensilina a sbalzo a protezione dell'ingresso, rifacimento della copertura con realizzazione di pacchetto di coibentazione, apertura di terrazzo in falda e di lucernario, installazione di pannelli fotovoltaici e solari, demolizione e ricostruzione con ampliamento dell'autorimessa interrata fuori dall'area di sedime, oltre a modifiche alla sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza con modifica alle quote del terreno, posa di pavimentazioni e realizzazione di giardino pensile sul solaio dell'autorimessa, con le opportune scelte formali, materiche e cromatiche non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che l'intervento in progetto con le opportune scelte formali, materiche e cromatiche garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
- ritiene che i cambiamenti proposti, con le opportune scelte formali, materiche e cromatiche, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che si riproporzionino gli accessi dei prospetti est ed ovest, che vengano eliminate le parti vetrate attorno alla porta dell’ingresso principale e lo zoccolo di basamento in quanto sproporzionato e troppo frammentato nei diversi prospetti. Inoltre la terrazza in falda dovrà essere posizionata centralmente alla falda e di dimensioni minori in modo da rispettare la distanza dai cantonali.