Numero:1Prot. 188671/2017Documento N. 188671/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:SALVATORI FRANCESCO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di INSTALLAZIONE DI UN CONDIZIONATORE
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 125 INTERNO 4 PIANO 3
Progettista:BORTOLOTTI ALBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l'installazione di un'unità esterna moto-condensante, sul lato dell'abbaino presente sulla copertura e prospiciente la pubblica via, a servizio dell'unità abitativa posta al piano terzo dell'edificio residenziale, con le opportune scelte formali e cromatiche, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto con le opportune scelte formali e cromatiche, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio ;
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che l’unità esterna venga posizionata in aderenza al timpano laterale e tinteggiata del medesimo colore delle pareti dello stesso.
Numero:2Prot. 196453/2017Documento N. 196453/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:FEVERATI MAURIZIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di ristrutturazione per opere consistenti ampliamento di terrazzo in falda e spostamento di caldaia esterna con conseguente nuova posizione di canna fumaria oltre all'eliminazione di un manufatto posto sulla terrazza esistente in unità ad uso 1a piano 6 e sottotetto interno 25
Indirizzo:VIA SARAGOZZA N. 114 INTERNO 25 PIANO 6
Progettista:CAIVANO VALENTINA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per l’ampliamento del terrazzo in falda esistente a servizio della unità immobiliare ad uso abitativo al piano sesto sottotetto, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:3Prot. 120383/2017Documento N. 120383/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:GALBIATI ALICE
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura semplificata per intervento CON MODIFICA PROSPETTO E TAGLIO ALBERI PREVENTIVAMENTE ASSENTITO in unità ad uso U 1a
Indirizzo:VIA DEL PICCHIO N. 17 INTERNO 1 PIANO T
Progettista:ROVERI LISA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento di sistemazione dell’area a verde di pertinenza dell’edificio residenziale con tagli e messa a dimora di alberature e arbusti, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 192820/2017Documento N. 192820/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MACCAFERRI MASSIMO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifica di due pensiline e dell'andamento dei piazzali esterni in edificio ad uso U1a
Indirizzo:VIA S. MARGHERITA AL COLLE N. 12
Progettista:DALL'OCCA PIERO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un territorio integrato nell’area urbana vista la vicinanza con il centro storico, e l’adiacenza dell’area pertinenziale al parco dei Giardini Margherita;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti gli studi e la documentazione finalizzata all’intervento redatta dal progettista;
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per sostituzione delle pensiline in legno e coppi precedentemente autorizzate con l'autorizzazione paesaggistica Pg. 209287/2012 con due pensiline realizzate in vetro e sostenute da quattro supporti in metallo di minori dimensioni rispetto a quelle precedentemente autorizzate, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dal RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 132415/2017Documento N. 132415/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MAZZANTI MARA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in realizzazione di impalcato a sostegno di impianti tecnologici in edificio ad uso abitativo piano terra.
Indirizzo:VIA VITTORIO PUTTI N. 11
Progettista:TRAVAGLINI LUCA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con DM 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- vista la nuova soluzione progettuale iPG N. 193973/2017 e PG N. 193998/2017;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di una struttura metallica grigliata color grigio antracite sulla quale verranno posizionate una pompa di calore e quattro fioriere in acciaio rivestite in legno color noce nelle quali saranno impiantati arbusti a mitigarne l'impatto visivo, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 101025/2017Documento N. 101025/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:Bragalini Alessandra
Oggetto:Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in
difformità dalla Licenza P.G. 12237/1970, consistenti nella realizzazione di un balcone e di un pergolato situato sulla terrazza legittima.
Indirizzo:VIA DELLE ROSE N. 36
Progettista:
Procedimento:domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:L’intervento realizzato ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che le difformità consistenti nella realizzazione sul fronte sud di una balcone e di un pergolato in legno su di un terrazzo esistente, nell'unità abitativa posta al piano terzo dell'edificio residenziale, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che le opere realizzate, hanno garantito la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio di interesse documentale previsti dall'art. 57 del RUE, non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio, dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento;
Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.
Numero:7Prot. 201054/2017Documento N. 201054/2017Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:MARASCHIN MARTINA PAOLA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per
intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifica del cancello esistente e inserimento di nuovo cancello pedonale su recinzione esistente, sistemazione generale dell'area cortiliva di proprietà, in immobile ad uso U1 piano terra
Indirizzo:VIA MALTA N. 19 INTERNO 0 PIANO T
Progettista:FESTI ELISABETTA
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato l’intervento per la modifica della recinzione in confine con la strada pubblica per l'ampliamento delle dimensioni del cancello carraio, realizzazione di nuovo accesso pedonale, modifica della sistemazione esterna dell'area cortiliva di pertinenza dell'edificio residenziale mediante posa di pavimentazione con elementi effetto pietra colore grigio chiaro, posa di prato armato, oltre all'installazione di cancelli metallici e parapetti per delimitare le aree di proprietà;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, non garantisce completamente la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE, in quanto i materiali scelti per la sostituzione della pavimentazione in ghiaia ed i cancelletti pedonali identificati dai numeri 1 e 2 negli elaborati grafici non appaiono congrui alla tipologia dell'edificio documentale ancorchè inserito in un contesto tutelato di notevole bellezza;
- ritenuto che il cancello carraio di progetto posto all'interno della proprietà sia da considerare di minor importanza rispetto al cancello carraio posto sulla pubblica via;
- ritiene che i cambiamenti proposti, con le opportune scelte materiche, formali e compositive, non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area, in coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che il cancello carraio di progetto posto all'interno della proprietà venga semplificato nelle forme realizzandolo con tipologia lineare e della medesima altezza della porzione fissa e dei parapetti di progetto. Esprime inoltre parere contrario alla sostituzione della pavimentazione in ghiaia naturale ed alla realizzazione dei cancelletti pedonali identificati dai numeri 1 e 2 negli elaborati grafici in quanto ritenuti incompatibili con le caratteristiche di pregio storico dell'edificio, non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica dei luoghi ed in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico;