Numero:1	Prot. 361168/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	MELE LUCA
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in difformità dalla pratica P.G. 260981/2007, consistenti in diverso posizionamento di botola di uscita su lastrico solare privato e installazione di un solo pergolato.
Indirizzo:	VIA LODOVICO VARTHEMA N. 60 PIANO 4-5
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che le difformità consistenti nella modifica del posizionamento e dei materiali della botola di accesso al lastrico solare dall'unità abitativa sottostante posta al piano 4 dell'edificio residenziale, installazione di unità esterna motocondensante, oltre alla modifica della pavimentazione e la realizzazione di un pergolato difforme dai due pergolati previsti, hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:2	Prot. 388755/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	GUERINI TOMMASO
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA per opere consistenti in MODIFICA DEL PROSPETTO in unità ad uso U1 piano 1
Indirizzo:	VIA VITO VOLTERRA N. 2 PIANO 1
Progettista:	MITI ALESSANDRO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la variazione di una forometria, modifica del posizionamento degli infissi sul filo interno della muratura, installazione di inferriate, modifica del piano di calpestio del balcone mediante la copertura del vuoto esistente con un vetro strutturale opaco, oltre all'installazione di un parapetto di sicurezza come l'esistente, a servizio dell'unità abitativa posta al piano primo, in variante alla pratica P.G. 141807/2016, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:3	Prot. 393119/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	Colliva Veronica
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per intervento di manutenzione ordinaria per opere consistenti in installazione di unità esterna per il condizionamento e installazione di inferriata fissa
Indirizzo:	VIA BAGNI DI MARIO N. 11
Progettista:	ROTUNNO MATTEO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico – quartiere giardino, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005. La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l'assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per l'installazione di unità esterna per il condizionamento su una facciata, oltre all'installazione di inferriata fissa ad una finestra, a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato dell'edificio residenziale, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, garantisce la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale dell’edificio documentale previsti dall'art. 57 del RUE e permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento a condizione che l’unità esterna venga tinteggiata del medesimo colore della parete sulla quale verrà installata.

Numero:4	Prot. 395335/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	NATALI EGLE
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in assenza di autorizzazione nelle aree aperte limitrofe al civico 62 di via di Casaglia
Indirizzo:	VIA DI CASAGLIA N. 62
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un’area cortiliva pertinenziale di tre edifici identificati di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale. Vista la documentazione prodotta relativa alle opere realizzate, la C.Q.A.P. ritiene che i manufatti e le opere consistenti nella realizzazione di zona a parcheggio in parte ghiaiata ed in parte a verde delimitata da staccionata in legno, recinto in rete metallica e con porzioni di muretti ad altezza 120 cm da terra, in parte pavimentata con getto in cls, recinto in rete metallica per cani, in parte pavimentata con getto in cls, recinto per bombolone gpl, gabbia in rete metallica per conigli/pollaio, porzioni di pavimentazioni con getto in cls, a servizio del locale “Osteria del Nonno”, per la natura compositiva-architettonica oltre che materica, non garantiscano la conservazione dei caratteri di pregio storico, culturale e testimoniale degli edifici di interesse documentale, così come previsto dall’art. 57 del RUE, risultando privi di un progetto complessivo e unitario e quindi fortemente decontestualizzati oltre che impattanti. Pertanto la CQAP esprime parere contrario in quanto ritiene le opere realizzate non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica prevista per le aree tutelate.

Numero:5	Prot. 399667/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	VEZZADINI GIOVANNA
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di ristrutturazione edilizia consistente nelle demolizione e ricostruzione di fabbricato destinato ad autorimessa nel cortile di medesima proprietà
Indirizzo:	VIA DI RAVONE N. 1 / 4 PIANO T
Progettista:	PARENTI PAOLO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale. La C.Q.A.P. preso atto dell'illustrazione degli uffici, ritiene che le opere previste in progetto siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e in contrasto con i valori paesaggistici del vincolo specifico D.M. 9 novembre 1955 e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica, in quanto lo scelta progettuale di traslare l’autorimessa con la conseguente eliminazione della siepe esistente , togliendo di fatto la mitigazione all’autorimessa stessa, incide in maniera invasiva sul contesto esistente. Si suggerisce di valutare un posizionamento sul lotto che consenta il mantenimento della siepe al fine di non alterare la percezione dei luoghi.

Numero:6	Prot. 400683/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	LARGO SRL
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere consistenti in SPOSTAMENTO DI PERGOLA OTTAGONALE, INSTALLAZIONE DI STRUTTURA GIOCO E DI BOX PER RICOVERO ATTREZZI NELL'AREA ESTERNA DI PERTINENZA DELL'IMMOBILE nell'area esterna di pertinenza dell'edificio ad uso RESIDENZIALE.
Indirizzo:	VIA DI RAVONE N. 18 INTERNO / PIANO T
Progettista:	PIANI STEFANO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio edificato collinare, in un contesto paesaggistico in parte ancora naturale. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per spostamento di pergola installazione di struttura gioco e di box ricovero attrezzi nell'area cortiliva di pertinenza, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:7	Prot. 237582/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	ZINI FRANCESCO
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere di manutenzione straordinaria eseguite in assenza di titolo valido.
Indirizzo:	VIA ODONE BELLUZZI N. 3 PIANO t
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 19 settembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che le difformità consistenti nella realizzazione di finestra, installazione di inferriate, mancata realizzazione di balcone e modifica alla scala ed alla pavimentazione esterna, a servizio dell'unità abitativa posta al piano rialzato, non hanno inciso in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:8	Prot. 400684/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	MINELLI PAOLA
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per intervento di Manutenzione Straordinaria per opere consistenti in (ispessimento muri perimetrali per isolamento a cappotto) in edificio/unità ad uso U 1a piano terra e primo interno 1
Indirizzo:	VIA DEL PICCHIO N. 22
Progettista:	GIOVANNINI FRANCESCO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per la realizzazione di un cappotto in materiale poliuretanico con finitura ad intonaco mantenendo le medesime cromie, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:9	Prot. 405794/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	ALLEGRO ROBERTO
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per intervento di consolidamento muro di contenimento terra della rampa di accesso autorimesse a servizio del fabbricato ad uso residenziale
Indirizzo:	VIA ERCOLE LELLI N. 2
Progettista:	OSPITALI FEDERICO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per il consolidamento di un muro di contenimento terra della rampa di accesso alle autorimesse non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:10	Prot. 228957/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	NALDI BENITO
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in difformità dalla pratica P.G. 159767/1996, consistenti in realizzazione di scala e ballatoio metallici.
Indirizzo:	VIA S.MAMOLO N. 35 PIANO 2
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento proposto ha interessato un immobile, identificato di interesse documentale dagli strumenti urbanistici vigenti, compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che le difformità consistenti nella realizzazione di una scala e ballatoio metallico, rampe di scale in muratura a collegamento della scala metallica curvilinea, percorsi, camminamenti e sistemazioni esterne varie, eseguite in difformità dalla pratica P.G. 159767/1996, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:11	Prot. 276104/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	FORCELLINI LAURA
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in difformità dalla pratica P.G. 13989/1967, consistenti in maggior spessore solai, leggere differenze nella misura delle aperture, minore profondità del portico su ingresso
Indirizzo:	VIA SIEPELUNGA N. 38
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio collinare. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che le difformità consistenti nel lieve aumento di volume dovuto al maggiore spessore dei solai, modifiche nella dimensione di alcune finestrature, minore profondità del portico di accesso dell’unità ovest, oltre a varie modifiche alla sistemazione dell’area cortiliva a servizio dell’unità abitativa, in difformità dalla licenza di costruzione PG 13989/1967, non incidono in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi del complesso edilizio e del contesto ambientale di riferimento; Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:12	Prot. 303678/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	SOCIETA' AGRICOLA "I TIGLI"
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite in assenza di titolo edilizo, consistenti installazione di elementi di arredo delle aree pertinenziali, muretti di contenimento terra percorsi carrai e pedonali permeabili, recinzioni e cancello d'ingresso, pergolato.
Indirizzo:	VIA DI MONTE ALBANO N. 15 / 3 INTERNO 0
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un’area compresa nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzata nell’Ambito di valore naturale e ambientale, in un contesto naturale agricolo, che ha mantenuto le proprie caratteristiche. Vista la documentazione prodotta relativa alle opere realizzate, la C.Q.A.P. ritiene che i manufatti quali la legnaia, il forno, lavandino, barbecue e cisterna seminterrata, la casetta esagonale, il deposito per l’attività di apicultura, nella loro attuale configurazione mancante di scelte compositive-architettoniche e materiche, siano non compatibili con i caratteri naturali peculiari del luogo e non coerenti con gli obiettivi di qualità paesaggistica e di qualità architettonica; Ritiene altresì di esprimere parere favorevole per il sentiero pavimentato, il pergolato tra le collinette, le recinzioni e il cancello d’ingresso poiché risultano meno impattanti e contestualizzati nell'ambito paesaggistico di riferimento.

Numero:13	Prot. 335061/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	CIRCOLO TENNIS BOLOGNA
Oggetto:	Domanda di ACCERTAMENTO COMPATIBILITÀ PAESAGGISTICA per opere eseguite configurabili come opere di manutenzione straordinaria ai sensi art. 3 DPR 380/2001
Indirizzo:	VIALE RINO CRISTIANI N. 2
Progettista:
Procedimento:	domanda accertamento compatibilità paesaggistica
PARERE:	L’intervento realizzato ha interessato un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito storico, nel territorio edificato pedecollinare all’interno del Parco pubblico dei Giardini Margherita, in un contesto paesaggistico identitario di notevole valore storico ambientale. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005, La Commissione: - visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche; - valutato che le difformità consistenti in modeste modifiche all'edificio ed all'area esterna del Circolo tennis dei Giardini Margherita, consistenti principalmente nel montaggio di tende retrattili, realizzazione di gradini in grigliato metallico, modifiche alla copertura, realizzazione di un'area giochi pavimentata, modifica di percorsi e pavimentazioni esistenti, diversa collocazione di due cabine in legno oltre alla realizzazione di un vano tecnico al di sotto delle gradinate del campo centrale, non hanno inciso in maniera eccessivamente invasiva sul contesto esistente; - considerato che i cambiamenti realizzati si sono integrati nel contesto paesaggistico senza effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi esistenti, - considerato che le opere realizzate non hanno causato effetti di alterazione o diminuzione dei caratteri connotativi dei luoghi e del contesto ambientale di riferimento; Per le ragioni sopra espresse, ritiene l’opera compatibile rispetto ai valori paesaggistici riconosciuti dal vincolo specifico.

Numero:14	Prot. 410816/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	GENTILI CAROLINA
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA ORDINARIA per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in rifacimento con sostituzione materiali zoccolatura e scala esterna sui prospetti di edificio ad uso 1a
Indirizzo:	VIA LIPPO DI DALMASIO N. 15 PIANO RIALZ
Progettista:	VIVARELLI DANIELA
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 novembre 1953, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005. La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per il rifacimento del basamento delle facciate dell'edificio residenziale, sostituzione del portone di accesso al piano rialzato, sostituzione del rivestimento della scala sul fronte nord-est e modifica della finitura della scala, oltre alla verniciatura delle ringhiere della scala, dei balconi e della recinzione in confine con la strada pubblica, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; - ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo, correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare. Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.

Numero:15	Prot. 412597/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	MAREL SRL
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per variante all'Autorizzazione Paesaggistica PG. 206412/2010 relativa all'edificio ad uso residenziale sito in via Rivabella 22-24
Indirizzo:	VIA RIVABELLA N. 22
Progettista:	MURATORI STEFANO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:	La commissione per esprimere un parere richiede che venga studiata una diversa sistemazione dei balconi .

Numero:16	Prot. 412598/2016	Ufficio Tutela del Paesaggio
Richiedente:	UCCELLATORI ANDREA
Oggetto:	Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA CON PROCEDURA SEMPLIFICATA per intervento di abbattimento di due alberi per opere consistenti in motivi fitosanitari e di stabilità delle piante in area cortiliva di pertinenza all'edificio ad uso privato abitativo.
Indirizzo:	VIA GASPARE TAGLIACOZZI N. 28 / 2
Progettista:	BLOTTA VINCENZO
Procedimento:	autorizzazione paesaggistica con procedura semplificata
PARERE:	L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato. Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito: - della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute; - della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto; - della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005. La Commissione: - visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche; - valutato che l’intervento per l'abbattimento, per motivi fitosanitari e di stabilità di un tiglio e di una robinia con successivo reimpianto di due esemplari a scelta tra Ligustro del Giappone e/o mirto crespo (ligustrum lucidum o Langestroemia indica), non incide in maniera invasiva sul contesto esistente; - considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute non altera i caratteri fondamentali dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela; Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.