Numero:1Prot. 213033/2014Documento N. 213033/2014Nucleo Città storica
Richiedente:TRENTIN GIULIANA
Oggetto:RICHIESTA DI PREPARERE alla CQAeP per per opere da realizzare di piattaforma elevatrice x abbattimento barriere architettoniche
Indirizzo:VIA ANTONIO STOPPANI N. 13
Progettista:MAINIERI BRUNO
Procedimento:preparere
PARERE:La CQAP esprime parere favorevole alla soluzione che prevede il bianco grigiastro (9002) ad esclusione del box.
Il presente preparere fa salva la verifica normativa, i diritti di terzi e non ha alcun valore di titolo edilizio.
Numero:2Prot. 209043/2014Documento N. 209043/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:condominio viale del risorgimento n 1/2
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per il rifacimento della guaina impermeabilizzante del lastrico solare di copertura delle autorimesse, installazione di sistema anticaduta e nuove bancaline in rame, oltre all'installazione di nuovi pluviali in rame sulle facciate delle
autorimesse
Indirizzo:VIALE DEL RISORGIMENTO N. 1 / 2
Progettista:NERETTI MASSIMO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per il rifacimento della guaina impermeabilizzante del lastrico solare di copertura delle autorimesse, installazione di sistema anticaduta e nuove bancaline in rame, oltre all'installazione di nuovi pluviali in rame sulle facciate delle autorimesse, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:4Prot. 215257/2014Documento N. 215257/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZANOTTI DARIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifica
alla terrazza in falda e coibentazione del tetto in unità ad uso 1a -
abitazione piano 2 interno 2
Indirizzo:VIA FRANCESCO PETRARCA N. 44 / 2 INTERNO 2 PIANO 2
Progettista:BELLETTI CLAUDIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito storico, quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica delle dimensioni di un terrazzo in falda e l’ispessimento di parte della copertura per la coibentazione della stessa, a servizio dell’unità abitativa posta al piano secondo e sottotetto, in variante alla pratica P.G. 146092/2012, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:5Prot. 211113/2014Documento N. 211113/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MASTROIANNI LUCINA
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti nella demolizione e ricostruzione di tre camini facenti parte del sistema dell’impianto termico a servizio del Poliambulatorio e Istituto di Ricerca Codivilla Putti legato all’’Istituto Ortopedico Rizzoli.
Indirizzo:VIA DI BARBIANO N. 1 / 10 INTERNO 0
Progettista:ZUCCOTTI MARIO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito di rilievo agricolo paesaggistico, Attrezzature e spazi collettivi, Istituti Ortopedici Rizzoli territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico fortemente caratterizzato dalla presenza del monastero di San Michele in Bosco (che costituisce la parte monumentale dell’Ospedale propriamente detto) ricostruito nel 1437 ad opera dei monaci Olivetani;
La Commissione:
- preso atto della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- vista la documentazione presentata, gli elaborati progettuali e la relazione paesaggistica;
- valutata la congruenza di quest'ultima rispetto all’intervento richiesto, e verificato che dall’esame istruttorio della pratica la detta relazione paesaggistica è coerente con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005;
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche in particolare per quanto riguarda le viste sull’intervento dall’intorno anche allargato;
- valutato che l’intervento per interventi nella demolizione e ricostruzione di tre camini facenti parte del sistema dell’impianto termico a servizio del Poliambulatorio e Istituto di Ricerca Codivilla Putti legato all’’Istituto Ortopedico Rizzoli, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del luogo, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela.
- pertanto, i cambiamenti proposti non producono effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto paesaggistico pedecollinare e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:6Prot. 213369/2014Documento N. 213369/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:Martellini Simonetta
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in realizzazione di pergolato e pensiline in unità ad uso residenziale sito al piano terra
Indirizzo:VIA GASPARE TAGLIACOZZI N. 28 / 2 INTERNO - PIANO terra
Progettista:PILLA IGOR
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di particolari qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la realizzazione di pergolato e pensiline in unità ad uso residenziale sito al piano terra, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, risultando corretto l’inserimento nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:7Prot. 213965/2014Documento N. 213965/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:MONTI FAUSTO
Oggetto:Richiesta di autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria per interventi di manutenzione straordinaria per opere consistenti nella riqualificazione dei balconi (pavimenti e ringhiere) in edificio ad uso residenziale (tutti i piani ed i prospetti del fabbricato)
Indirizzo:VIA AUGUSTO GAUDENZI N. 2 INTERNO 0 PIANO TUTTI
Progettista:CARTA GRAZIANO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 4 febbraio 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per nella riqualificazione dei balconi (pavimenti e ringhiere) in edificio ad uso residenziale (tutti i piani ed i prospetti del fabbricato), non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:8Prot. 214817/2014Documento N. 214817/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SCARANO PAOLA FRANCESCA
Oggetto:Richiesta di Autorizzazione Paesaggistica con procedura ordinaria per intervento di manutenzione straordinaria per opere consistenti in modifiche interne ed in facciata su corte interna e prospetto laterale in unità immobiliare ad uso abitativo posta al piano 1
Indirizzo:VIA S.MAMOLO N. 28 INTERNO 0 PIANO 1
Progettista:LODI MIRCO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 24 maggio 1952, localizzato nell’Ambito storico - quartiere giardino, nel territorio edificato pedecollinare, in un contesto paesaggistico antropizzato.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifiche interne ed in facciata su corte interna e prospetto laterale in unità immobiliare ad uso abitativo posta al piano 1non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo e alla correttezza del suo inserimento nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:9Prot. 216297/2014Documento N. 216297/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:SERENA MONGHINI FRANCESCA
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di variante in corso d'opera per opere consistenti in modifica
pavimentazioni esterne, spostamento velux, e modifica colore facciata in
unità ad uso U1 piano terra e primo
Indirizzo:VIA DELL'OSSERVANZA N. 86 INTERNO 1 PIANO t
Progettista:IASCONE ENRICO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Esce l'Ing. Iascone.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito di valore naturale e ambientale, nel territorio pedecollinare, in un contesto paesaggistico la cui presenza di serbatoi di naturalità e un’alta qualità ambientale creano un valore aggiunto ai luoghi;
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
valutato che l’intervento in variante in corso d'opera per opere consistenti in modifica pavimentazioni esterne, spostamento velux e modifica ai camini non incide in maniera invasiva sul contesto esistente, mentre si ritiene non compatibile con lo stato dei luoghi la modifica del colore da rosso ad arenaria chiaro e delle finiture della facciata. Considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, con il mantenimento delle cromie e dei fronti esistenti permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali, non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi;
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento a condizione che siano mantenute le caratteristiche cromatiche e di finiture di facciata preesistenti.
Rientra l'Ing. Iascone.
Numero:10Prot. 214061/2014Documento N. 214061/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:ZUFFI GIORGIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
una diversa sistemazione dell'area cortiliva mediante la modofoca delle pavimentazioni,del muro di
contenimento del terreno, installazione cancelli
pedonali e cancello carrabile, installazione di unità esterna per l'impianto di condizionamento oltre a modifiche prospettiche all'edificioin variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 272500/2013
Indirizzo:VIA SIEPELUNGA N. 128 / 6 INTERNO 0
Progettista:PRESTI ALBERTO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04 apposto con D.M. 10 ottobre 1960, localizzato nell’Ambito agricolo di rilievo paesaggistico, nel territorio collinare, in un contesto paesaggistico che ha conservato le caratteristiche del territorio rurale.
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005.
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e la presenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento per la modifica della sistemazione dell'area cortiliva mediante modifica alle pavimentazioni con estensione delle zone sistemate a prato, modifica del tracciato e dell’altezza di muretti e muri di contenimento con inserimento di nuovi tratti di parapetto e recinzioni, modifica di due aperture esistenti, installazione di un nuovo cancello pedonale e di un nuovo cancello carraio, di una unità motocondensante per l’impianto di condizionamento oltre all’installazione di una ulteriore tenda avvolgibile tipo vela analoga a quelle esistenti, in variante all'autorizzazione paesaggistica Pg. 272500/2013, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, risultando correttamente inserito nel contesto ambientale, e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, esprime parere favorevole all'intervento.
Numero:11Prot. 216187/2014Documento N. 216187/2014Ufficio per la tutela del paesaggio
Richiedente:PARROCCHIA S. EUGENIO
Oggetto:Richiesta di AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA con procedura ordinaria per
intervento di MANUTENZIONE STRAORDINARIA per opere DI VARIANTE AD
AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA 79207/2014 CONSISTENTI NELLA DIMINUZIONE DEL
NUMERO DI DISSUASORI DA INSTALLARE, MODIFICA A PAVIMENTAZIONE ESTERNA IN AREA
DI PERTINENZA di edificio ad uso 7a (CHIESA DI S. EUGENIO)
Indirizzo:VIA DI RAVONE N. 2 INTERNO 0
Progettista:LENZI GUIDO
Procedimento:autorizzazione paesaggistica con procedura ordinaria
PARERE:Esce la Dott.ssa Negroni.
L’intervento proposto interessa un immobile compreso nella zona soggetta ai vincoli di tutela di cui all’art. 136 del D.Lgs. 42/04, apposto con D.M. 9 novembre 1955, localizzato nell’Ambito consolidato di qualificazione diffusa misto, nel territorio pedecollinare in un contesto paesaggistico al limite tra il territorio urbano ed il territorio in parte ancora naturale, nei pressi del parco di Villa Spada .
Preso atto della verifica effettuata dagli uffici nel merito:
- della coerenza con gli obiettivi del Piano Strutturale Comunale e dell’ammissibilità dell’intervento rispetto alle prescrizioni in esso contenute;
- della documentazione presentata comprensiva degli elaborati progettuali e della relazione paesaggistica e della congruità di quest’ultima rispetto all’intervento richiesto;
- della coerenza di detta relazione paesaggistica con quanto previsto all’allegato B dell’accordo tra Regione Emilia Romagna, Associazioni delle Autonomie Locali e Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e rispondente alle disposizioni di cui al DPCM 12 dicembre 2005,
La Commissione:
- visti i caratteri del luogo e l’assenza di qualità panoramiche;
- valutato che l’intervento in variante all’autorizzazione paesaggistica pg. 79207/2014, prevede l’installazione di un numeri inferiore di dissuasori rispetto a quelli precedentemente autorizzati, oltre alla realizzazione di modeste modifiche alla sistemazione esterna dell’area pertinenziale e del sagrato della Chiesa di S. Eugenio, non incide in maniera invasiva sul contesto esistente;
- considerato che il processo progettuale seguito nell’elaborazione della proposta di trasformazione, permette di valutare e considerare che l’intervento proposto per le scelte compiute rispetto all’utilizzo delle forme e dei materiali non altera i caratteri fondamentali del complesso edilizio e dei luoghi, scelte che la Commissione valuta correttamente in relazione al vincolo di tutela;
- ritiene che i cambiamenti proposti non producano effetti di modificazione o alterazione sullo stato del contesto paesaggistico e dell’area. L’intervento risulta congruo con i valori riconosciuti dal vincolo correttamente inserito nel contesto ambientale e coerente con gli obiettivi di qualità paesaggistica richiesti dal vincolo collinare.
Per le ragioni sopra espresse, la Commissione esprime parere favorevole all'intervento.
Rientra la Dott.ssa Negroni.